Il gruppo Alleanza per Bucine interviene sulla vicenda del “Project Financing”, annunciando che, dopo 17 anni, è calato il sipario quasi definitivo sulla vicenda. “E tutto si chiude con un conto salatissimo, quasi un milione di euro. Una cifra enorme – ha detto la minoranza – che i cittadini bucinesi dovranno pagare nei prossimi anni ad una società privata per chiudere un contratto che ha pregiudicato i bilanci del nostro Comune e che lo farà anche per i prossimi cinque anni”.
“In cambio di tutti questi denari – ha proseguito – la giunta Benini ha realizzato una manciata di posti auto (i cosiddetti Borrali) sotto la scarpata a Bucine, ed un lastricato (per giunta già tutto rovinato) nel centro di Badia Agnano; il tutto contornato dalla palestra fantasma di Ambra, promessa ma mai realizzata perché in ben 17 anni l’amministrazione non ha dato al project la disponibilità dell’area e dalla famigerata capanna di Capannole, sommersa dell’erba e dalla polvere”. Insomma, per l’opposizione si è chiusa una pagina molto triste di vita politica ed amministrativa della sinistra. “La prossima primavera si avvicina inesorabilmente e i cittadini bucinesi avranno finalmente la possibilità di voltare pagina”.