Il vecchio borgo di Castelnuovo d’Avane, in attesa dei lavori di riqualificazione, oltre ad ospitare il Museo delle Miniere, è anche sede di una web radio messa su da un gruppo di giovani dalla grande passione. Un luogo della memoria che si apre anche alle nuove generazioni. Un bellissimo progetto, che sta prendendo sempre più forma. Il Mine Radio sta infatti crescendo e i promotori, in questi mesi, hanno lavorato sodo per trasformare una stanza attigua alla palazzina del nucleo storico del paese abbandonato in uno studio radiofonico. Computer, casse, mixer audio, microfoni e pannelli fonoassorbenti. Si sono costituiti in una associazione culturale che conta già diversi soci. Il presidente è Niccolò Beccastrini, il vice presidente Davide Scarselli e il segretario Alessio Sani. Poi ci sono i soci fondatori, tutti under 30 e tutti del Valdarno. Importante è stato il supporto del Comune di Cavriglia, che ha concesso in locazione la struttura e ha acquistato gran parte delle attrezzature tecniche.
“Prima dell’estate del 2022 lo studio lo avevamo in un garage – spiega Beccastrini – Poi, con l’aiuto dell’amministrazione comunale siamo riusciti a spostarci a Castelnuovo d’Avane. Gran parte del materiale è stato comprato dal Comune noi, con i soldi dell’associazione, abbiamo acquistato le luci da studio e due webcam”. Il palinsesto è vario: c’è un programma sullo sport, il “Radioshow della serie A”, “Random”, una trasmissione con interviste audio e video a personaggi di spicco valdarnesi, un varietà “Rn Podcast”. “Abbiamo poi realizzato produzioni per eventi specifici come il Simposio per la scultura”, ha spiegato Beccastrini. E’ il consiglio direttivo che manda avanti la radio, prende decisioni ad esempio sull’ acquisto di beni e su nuovi speaker. “Stanno nascendo nuove collaborazioni – ha aggiunto il presidente – ad esempio con la pagina Instagram 999 Fiorentina e con il portale web Valdarno 24, con cui produrremo una serie di podcast. Il primo il 19 ottobre con un’intervista allo scrittore Filippo Boni sul suo libro Gli Eroi di via Fani”.
Ma l’obiettivo è quello di crescere ancora. “In questi giorni stiamo ricevendo molte richieste – ha sottolineato Beccastrini – Ci ha scritto un ragazzo che fa rap che vorrebbe presentarsi, due o tre giovani per fare produzioni radio e altri che si sono candidati per il ruolo di speaker”. Mine Radio fa parte del progetto “Avane Centrale di Creatività” e sarà una delle associazioni che andrà a costituire il nucleo culturale del borgo di Castelnuovo d’Avane, una volta riqualificato con i 20 milioni dei fondi PNNR. . Nel frattempo i ragazzi continuano a divertirsi, a parlare di sport, di attualità, di cultura e di musica. La web radio, insomma, è realtà ed è già sulle piattaforme social.