Il movimento studentesco sulla Marconi. “Bene le parole della Provincia, ma adesso vogliamo i fatti”

“Constatiamo con interesse il fatto che la nostra protesta abbia finalmente innalzato il dibattito sullo stato di salute delle strutture scolastiche della Provincia di Arezzo, ma questo non può bastarci”. Il movimento studentesco interviene a seguito delle parole di Marco Morbidelli sulla scuola Marconi di San Giovanni, inagibile per la caduta del controsoffitto in un’aula. Il referente per l’ente provinciale ha dichiarato che “stiamo programmando con la massima urgenza tutti gli interventi necessari a scongiurare qualsiasi situazione di pericolo prima di riammettere i ragazzi nei locali scolastici”.

” Ci atteniamo alle sue parole di impegno e continueremo a monitorare la situazione per accertarci che tale impegno venga rispettato, siamo infatti stanchi delle troppo promesse propinateci negli anni e adesso vogliamo i fatti – hanno detto gli studenti – Cogliamo l’occasione per ricordare alla Provincia che al vaglio non devono essere sottoposte solamente le strutture già crollate, ma tutti i plessi scolastici di Arezzo e provincia per poter così scongiurare che riaccadano episodi come quello dello scorso giovedì. Non esiteremo a schierarci nuovamente al fianco degli studenti in caso la situazione non venisse risolta”.

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