La mappa della qualità dell’aria a Terranuova. Via ai monitoraggi. La soddisfazione di Paolo Castellucci

“Finalmente il nostro Comune potrà mappare e monitorare la qualità dell’aria in tutto il territorio comunale.”. lo ha detto Paolo Castellucci, del gruppo consiliare “Uniti per Terranuova”. Ieri sera il consiglio comunale ha infatti dato il via libera ad una serie di monitoraggi in collaborazione con l’agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (ARPAT) , passando attraverso una commissione speciale. Verranno individuate le zone e i punti più nevralgici nei quali si può concentrare la maggior parte di sostanze inquinanti come i PM10, benzene, CO e altre sostanze nocive. Attraverso poi il sito istituzionale del Comune verranno resi noti i dati del monitoraggio e messi a disposizione dei cittadini.

“Il nostro territorio ha oggettivi punti di criticità legati innanzitutto a intensi volumi di traffico – ha detto Castellucci – Mi riferisco in particolare al capoluogo, via Poggilupi, zona autostrada e ponte Mocarini, SP Valdarno Casentinese. Ma anche per quanto riguarda gli impianti a biomassa e/o caminetti aperti e stufe a legna presenti sia a Terranuova paese che in alcune frazioni del nostro territorio ci sono problematiche. Sono infatti la principale fonte di riscaldamento, data la non presenza della rete di metanizzazione ed il costo oneroso del Gpl. Il problema dell’inquinamento atmosferico e di conseguenza della qualità dell’aria che respiriamo – ha aggiunto – è un problema che va affrontato seriamente per poi (nel caso fossero accertate delle criticità) cercare di trovare delle soluzioni concrete”.

Castellucci ha voluto ringraziare  il sindaco Sergio Chienni , il gruppo di maggioranza e il gruppo di opposizione centro destra per Terranuova, con i quali, dopo una riunione dei capigruppo si è riusciti  a trovare un intesa che permettesse l’approvazione della mozione.
“Un ringraziamento particolare va a Luciano Bucci, politico e tecnico di una competenza unica il quale anni fa mi diete questa mozione da me poi rivista alle esigenze di oggi”, ha concluso.

Articoli correlati