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Crolla il solaio e il controsoffitto di un’aula dell’Istituto Marconi di San Giovanni. Scuola chiusa in attesa di verifiche

Inizia con un fuori programma l’anno scolastico all’Isis Valdarno di San Giovanni. A causa del crollo del solaio e del controsoffitto di una delle aule dell’IP Marconi di via Trieste, l’edificio è stato temporaneamente chiuso per le verifiche da parte degli organi preposti. A confermare questo intoppo anche l’Istituto sangiovannese. “Una volta identificato il danno – stato spiegato – la scuola ha immediatamente intrapreso le necessarie azioni per sollecitare l’intervento delle autorità interessate e per garantire la massima sicurezza degli studenti e del personale scolastico. Al momento, non possiamo confermare con certezza la data di riapertura dell’edificio. Tuttavia, gli enti competenti stanno lavorando per fornire locali alternativi e per ripristinare l’agibilità dei locali”. Nel frattempo, in via del tutto transitoria e straordinaria e per garantire a tutti una ripresa delle lezioni e l’avvio della didattica, gli studenti e le studentesse del Marconi  si sposteranno nel plesso del Ferraris, in via Gramsci. Ciò comporterà un cambiamento di orario di ingresso e di uscita per tutti i ragazzi. Nello specifico: dal 15 al 23 settembre le classi del Tecnico Economico e del Tecnico Tecnologico ubicate nell’edificio del Ferraris entreranno alle 8,10 e usciranno alle 11, senza intervallo; sempre dal 15 al 23 settembre tutte le classi del professionale entreranno alle 11,15 e usciranno alle 14,05, senza intervallo. Successivamente la situazione sarà aggiornata tramite circolare.
L’episodio, per fortuna,  non ha visto persone coinvolte, dato che il cedimento è avvenuto ad aule vuote. Intanto c’è un po’ di preoccupazione sia tra le famiglie che nel corpo docenti per questo inizio inatteso. C’è chi auspica una rotazione dell’orario delle lezioni se la fase emergenziale dovesse protrarsi oltre fine mese, altri sottolineano invece la necessità di avere una garanzia sui trasporti. Senza contare che ad oggi non si hanno tempi certi per un eventuale ritorno al plesso di via Trieste. In più, quando la didattica salirà a cinque/sei ore giornaliere, c’è da capire come verrà strutturato l’orario delle lezioni per entrambe le scuole, che potrebbero andare incontro ad una permanenza tra i banchi fino al tardo pomeriggio.
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