Finisce l’incubo. Greybull effettua il versamento da 5 milioni di euro e prende il controllo di Fimer. Si apre una nuova era

La notizia che aspettavano i lavoratori Fimer è arrivata. Greybull/McLaren Applied ha erogato oggi la prima tranche di 5 milioni di euro nell’ambito dell’investimento complessivo di 50 milioni di euro per l’acquisizione di Fimer. Una operazione fondamentale, che consente al colosso inglese di prendere il controllo dell’azienda. L’operazione è conforme ai termini stabiliti dal Tribunale di Milano, che il 24 agosto ha approvato la richiesta di iniezione urgente di nuova finanza presentata da Fimer. Nell’ambito di questa transazione, Greybull/McLaren Applied ha quindi assunto immediatamente il controllo del Consiglio di Amministrazione e acquisirà il 100% della proprietà dell’azienda nell’ambito del processo concordatario. Ulteriori capitali saranno investiti secondo le necessità e in linea all’approvazione del Tribunale di Milano. La giornata di oggi rappresenta quindi un passo decisivo nel cambio di proprietà dell’azienda. Si apre una nuova era.

“Oggi è l’inizio di un nuovo capitolo tanto atteso per Fimer. Fimer ha ora accesso a risorse finanziari importanti, a un nuovo Consiglio di Amministrazione e, prossimamente, a un nuovo azionista industriale. Ringraziamo tutte le parti coinvolte per il loro sostegno nella conclusione di questo cambio di proprietà e rivolgiamo un ringraziamento particolare ai dipendenti di Fimer, che sono stati tenaci nel corso delle turbolenze degli ultimi due anni. Grazie al nostro sostegno, Fimer può ora iniziare il lungo viaggio che la porterà a riconquistare la fiducia dei suoi numerosi stakeholder, mantenendo le sue promesse e il suo potenziale. I nostri piani sono chiari: vogliamo riaffermare Fimer come leader mondiale nel suo settore. Faremo tutto il possibile per raggiungere questo obiettivo” – ha dichiarato Marc Meyohas, Managing Partner di Greybull Capital.

Insomma, un incubo finito anche se i sindacati ci vanno ancora con i piedi di piombo. “Aspettiamo i prossimi giorni, perché il prossimo step è attendere che il Tribunale ammetta il concordato – ha detto Ilaria Paoletti della Fim Cisl – Occorre poi prepararci, perchè un secondo dovremo affrontare con l’investitore tutta una serie di questioni fino ad oggi mai sul tavolo, come il piano industriale e il piano concordatario. Di non poco conto – ha aggiunto –  è stata comunque la resilienza dei lavoratori e la forza dimostrata.Sono stati anni difficili per chi questa vertenza l’ha vissuta quotidianamente, noi compresi”.

“Un primo passo avanti che va registrato, un segnale concreto di discontinuità, anche attraverso la prefigurazione di una nuova governance aziendale”. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, esprime il suo apprezzamento per la notizia del versamento da parte di  Greybull/McLaren Applied di una prima tranche da 5 milioni di euro per l’acquisizione di Fimer.

“Naturalmente – prosegue – continueremo a seguire l’evolversi della situazione, come stiamo facendo da due anni, lavorando insieme al sindaco di Terranuova Bracciolini, Sergio Chienni, e ai sindacati. E siamo pronti ad avviare con la ‘nuova’ Fimer un confronto sulle prospettive industriali, anche in sede istituzionale”.

“Sono novità di rilievo – sottolinea il consigliere per il lavoro del presidente della Regione, Valerio Fabiani -, non devono però venire meno l’impegno e l’attenzione per arrivare in fondo a questa complessa vicenda, ponendo fine ad una lunga situazione di crisi in cui è stata fatta colpevolmente precipitare un’azienda importante come Fimer, di fronte alla quale decisivi sono stati i sacrifici e la lotta dei lavoratori. L’obiettivo che istituzioni, sindacati e lavoratori continuano a perseguire insieme – conclude – rimane quello di garantire il futuro di un’azienda che ha tutte le potenzialità per svolgere un ruolo fondamentale nel suo settore produttivo, rafforzando la sua presenza sul territorio”.

 

 

 

Articoli correlati