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Anche per il 2022 cancellata la “Tampon Tax” nelle due LloydsFarmacia di San Giovanni Valdarno

Proseguirà per tutto il 2022 l’iniziativa lanciata lo scorso giugno da LloydsFarmacia, insegna del Gruppo ADMENTA Italia, relativa allo stop della cosiddetta “Tampon Tax”. Anche nei 2 punti vendita del comune di San Giovanni Valdarno, su più di 40 tipologie di prodotti dei marchi più noti, sarà infatti possibile acquistare assorbenti femminili a un costo ridotto dell’importo totale dell’IVA.
“L’azzeramento della cosiddetta ‘Tampon Tax’ – fa sapere l’Amministrazione Comunale – intende essere un concreto segnale a favore dell’eguaglianza di genere, essendo gli assorbenti femminili prodotti necessari che possono comportare un costo significativo nelle economie personali”.
Il tema è ancora oggi oggetto di dibattiti e petizioni a livello nazionale, ma è proprio di recente che il governo, con la Legge di bilancio 2022, ha approvato il taglio dell’IVA dal 22% al 10% per il 2022.
“Non era certo comprensibile – commenta il Sindaco di San Giovanni, Valentina Vadi – che fosse prevista la tassazione per i prodotti non di prima necessità. Come se avere il ciclo fosse una scelta o un lusso. Un primo importante passo avanti è stato effettuato ma si potrebbe fare di più per eliminare una discriminazione di genere, sociale ed economica.  Per questo esprimiamo grande apprezzamento per la scelta di LloydsFarmacia, è un segno di grande sensibilità e attenzione nei confronti delle donne”.
Per il momento dunque IVA azzerata sugli assorbenti femminili nei 2 punti vendita presenti sul territorio di San Giovanni Valdarno, in attesa di una legge che possa eliminare quella che è stata appunto definita come “discriminazione fiscale di genere”.
Domenico Laporta, Amministratore Delegato LloydsFarmacia, ha spiegato i motivi di questa scelta. “Confermiamo che parliamo di un bene a pieno titolo definibile come primario, che non aveva alcun senso equiparare alla tassazione di quelli di lusso. Come LloydsFarmacia, l’abbiamo ritenuta a suo tempo una scelta doverosa e urgente, perché le scelte inclusive e di eguaglianza ci appartengono, fanno parte della nostra identità e del nostro operare quotidiano. Siamo quindi particolarmente soddisfatti – conclude Laporta – di confermare anche per tutto il 2022 questa iniziativa, con l’auspicio che possa essere un ulteriore segnale, verso un prossimo, nuovo provvedimento nazionale, ancora più coraggioso”.

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