“Noi vorremmo che la cittadinanza fosse informata su quello che è realmente questo centro medico. E’ una struttura che gestisce i codici minori in autopresentazione. E secondo me questo non è percepito in maniera corretta”. Lo ha detto questa mattina, durante la presentazione del punto di soccorso del Serristori, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Giorgia Arcamone. Le perplessità non mancano. “La paura è che si presentino al Serristori persone che hanno patologie più gravi che devono essere poi trasferiti a Ponte a Niccheri, con notevole perdita di tempo”, ha aggiunto.