Una vicenda annosa quella della variante allaRegionale 69 nel tratto del Valdarno fiorentino: l’arteria che dovrebbe andare a ricongiungersi con la variante nell’aretino è praticamente bloccata da circa 2 anni, dal 2013 per l’esattezza. I proprietari dei terreni dove dovrebbe passare la strada, nella zona di Renacci, presentarono ricorso al Tar sugli espropri. Il Tribunale Amministrativo Regionale dette ragione ai privati. E quindi l’opera venne di fatto fermata.
Dopo circa 2 anni , in mezzo a ricorsi di vario tipo, si sta adesso sbloccando l’iter: infatti il comune di Figline Incisa ha pubblicato la Variante al vigente piano urbanistico con apposizione del vincolo preordinato all’esproprio per la realizzazione della nuova strada regionale N. 69,lotto funzionale N.5 . questo in parole povere vuol dire che stanno per ripartire le procedure di esproprio che erano state oggetto dei ricorsi al Tar.
Nel 2014 la Regione Toscana impose a quella che era la Provincia di Firenze di riavvare gli iter per l’approvazione dell’opera a partire dal progetto.
Da evidenziare che il lotto 5 della variante alla regionale 69 ha anche il compito di fare da argine alla cassa di espansione di Pizziconi. L’opera di regimazione idraulica è attualmente in fase di completamento