L’assessore regionale Saccardi dà il via libera al polo sanitario unico del Valdarno. “Bisogna andare in quella direzione”

Nei giorni scorsi il presidente della Conferenza dei Sindaci del Valdarno Maurizio Viligiardi ha rafforzato l’ipotesi di creare un comprensorio sanitario unico tra l’area aretina e quella fiorentina della vallata per mantenere in vita i servizi primati all’interno del Monoblocco della Gruccia e, allo stesso tempo, evitare il possibile depauperamento del vicino ospedale Serristori di Figline. Lunedì scorso il concetto è stato ripreso anche dall’assessore regionale per il diritto alla salute Stefania Saccardi, presente a Figline per parlare del futuro del nosocomio cittadino. All’incontro, tra l’altro, era presente lo stesso Viligiardi. “Quello dell’accorpamento dei servizi è un tema sul tappeto, anche se non è immediato – ha detto la Saccardi -. Il percorso dovrà essere in primo luogo portato avanti dagli enti locali. Ma fin d’ora posso dire che l’integrazione socio-sanitaria e le politiche sanitarie dovranno avere sempre più rilevanza, in modo da garantire maggiore appropriatezza nelle cure dei cittadini e maggiore vicinanza di alcuni servizi”. Insomma, la Regione Toscana non solo non ha niente in contrario, ma stimolerà i comuni del Valdarno a trovare una forma sinergica. Sentiamo a tg valdarno le brevi dichiarazioni dell’assessore Saccardi sulla nascita, possibile, del comprensorio sanitario unico del Valdarno Superiore.

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