Montevarchi. Consiglio comunale straordinario per celebrare la Festa della Toscana

Si terrà il 30 novembre, il giorno in cui la Toscana celebra l’abolizione della pena di morte da parte del Granduca Leopoldo. Una festa in grande stile che ha modificato, gioco forza, l’ordine del giorno del parlamentino di Montevarchi, in programma proprio lunedì prossimo alla Bartolea. A partire dalle 8,30 si terrà un consiglio comunale aperto, dedicato proprio alla Festa della Toscana. “Le riforme di Pietro Leopoldo e la Toscana moderna” : questo il tema scelto per l’edizione 2015, che sarà introdotta dal presidente della massima assise cittadina Luciano Taddeucci. Alle 10.30 è in programma la consegna delle cittadinanze onorarie simboliche ai bambini di origine straniera nati in Italia, che frequentano la 5^ elementare e che vivono e risiedono nel comune di Montevarchi. Successivamente si aprirà la seduta ordinaria del consiglio comunale, che proseguirà anche nel pomeriggio. Tre le mozioni che saranno presentate. Una sarà illustrata da Flavio Nardi, Gianluca Magini e Cornel Mihai Andries e riguarda la possibilità di rilancio del centro storico della città incentivando e favorendo a livello economico le giovani coppie ad abitare nel cuore di Montevarchi. La proposta, nello specifico, è quella di elaborare un regolamento che selezioni dieci coppie e predisponga poi entro il mese di marzo 2016, un bando pubblico. Una seconda mozione, sempre proposta dagli stessi consiglieri, chiede di conoscere le spese di gestione e i relativi incassi che arrivano dal Museo Paleontologico, dall’Accademia Valdarnese del Poggio, dal Museo di Arte Sacra, dal Museo del Cassero per la Scultura e dal Centro Culturale della Ginestra. Per Nardi, Magini e Andries è poi necessario impiegare minori risorse, da parte del comune, per la promozione del patrimonio culturale e turistico della città, cambiando strategia e attivando azioni a livello comprensoriale. Un’altra mozione, e a firma degli stessi consiglieri e di Fabio Camiciottoli riguarda infine l’attività e gli investimenti nel territorio effettuati da Publiacqua e impegna il sindaco ad effettuare un monitoraggio sulla qualità del servizio, riferendo sugli investimenti programmati da parte dell’azienda idrica fiorentina al prossimo parlamentino cittadino.

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