Ha definito “imbarazzante” l’inaugurazione del cantiere del Bucci, che si è tenuta sabato a San Giovanni, parlando di “farsa teatrale” messa in scena dell’amministrazione comunale. Il capogruppo dei 5 Stelle Tommaso Pierazzi ha criticato la decisione della giunta Vadi di tagliare il nastro all’ingresso del vecchio cinema, al centro di una complessa opera di ristrutturazione che prenderà il via, nell’ultima fase, questa settimana. “Una volta si inauguravano le opere completate, adesso si inaugurano i cantieri di opere che continueranno ad essere chiuse – ha detto – L’attuale esecutivo, insieme a quelli passati, hanno privato la città di San Giovanni per almeno 8 anni del proprio teatro. E il primo cittadino invece di chiedere scusa a tutta la cittadinanza per il danno recato alla città al 2015 ad oggi, gioca con le parole e chiama pure il presidente della Regione Eugenio Giani per “inaugurare il nulla”.
“Sarebbe stata una bella “farsa teatrale” se non si trattasse di denaro pubblico – ha continuato Pierazzi – Pensavo di averne viste molte in questi anni, ma l’inaugurazione del cantiere di un’opera chiusa da otto anni e che non riaprirà prima del 2025, mi mancava. Poiché non riusciranno ad inaugurare niente di quanto promesso in campagna elettorale tra teatro Bucci ed ex Ospedale Alberti, si inventano le inaugurazioni delle opere incompiute. Invece delle passerelle per un intervento che sara menzionato tra le promesse non realizzate, perché non viene raccontato alla cittadinanza quanto è costato il Teatro Bucci in soldi pubblici da quando è stato acquistato fino ai giorni d’oggi?
Per non parlare del danno subito da chi aveva deciso di investire nel centro storico aprendo un’attività e l’ha dovuta chiudere per i continui ritardi. I finanziamenti della Regione Toscana o del PNRR si chiamano soldi pubblici e li pagano i cittadini. Qualcuno dovrà venire a riferire di quanto accaduto”.