Torna Bright 2023, la notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, la manifestazione ideata dalla Commissione Europea con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica. E anche quest’anno San Giovanni celebra lo speciale appuntamento con incontri, tavole rotonde, visite, laboratori e dimostrazioni per raccontare il mondo delle scoperte e della conoscenza. Da mercoledì 27 a venerdì 29 settembre saranno tanti gli eventi dedicati alle scuole o aperti a tutta la cittadinanza organizzati dal Comune di San Giovanni Valdarno, dal Centro di GeoTecnologie dell’Università di Siena con il patrocinio della Fondazione Masaccio e dall’associazione culturale Calamita.
Mercoledì 27 e giovedì 28 settembre l’associazione culturale Calamita organizza due incontri con l’autore del libro Marimo Firmani al palazzetto dello sport Palagalli di via Bolzano: il primo con gli studenti e le studentesse dei licei Giovanni da San Giovanni e il secondo con le ragazze e i ragazzi che frequentano l’Isis Valdarno. Marino Firmani sarà anche il protagonista della tavola rotonda fra esperti aperta a tutti gli interessati che si terrà mercoledì alle 18 al centro di GeoTencologie in via Vetri vecchi. Presenta l’evento il professor Flavio Pressacco, docente emerito dell’Università di Udine e modera il dibattito il giornalista Leonardo De Nicola. Intervengono Marino Firmani, autore del libro “Imparare ad Imparare”, Massimo Pandolfi, cardiologo ed allenatore, Nando Poccetti, insegnante ed allenatore, David Ermini, giurista (ex vice presidente del Consiglio Superiore Magistratura), Leno Chisci, vice presidente vicario Panathlon international distretto Italia e Marco Consolati, esperto formazione etica nello sport. Sono invitati i dirigenti di tutte le società sportive e delle associazioni del volontariato della città, i dirigenti scolastici ed i docenti dei Licei Giovanni da San Giovanni e dell’Isis Valdarno.
Bright 2023 prosegue poi con la giornata di venerdì 29 Settembre 2023 dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 nelle piazze Masaccio e Cavour nel centro storico di San Giovanni e solo la mattina nel Giardino di Epicuro in via Bolzano. Le attività, organizzate dal Cgt dell’Università di Siena saranno caratterizzate dalla presentazione di dimostrazioni e giochi interattivi per bambini e ragazzi alla scoperta delle tecnologie, della glottodiversità e della discriminazione che spesso colpisce alcuni accenti, per permettere una convivenza sostenibile tra uomo, territorio e ambiente sociale.
In particolare, durante l’intera giornata verranno installate postazioni per lo svolgimento di attività ludico/dimostrative che coinvolgeranno i ragazzi con tecnologie all’avanguardia e dimostrazioni di buona pratica nel rispetto dell’ambiente e della diversità linguistica.Le dimostrazioni sono organizzate dai ricercatori del Centro di GeoTecnologie dell’Università di Siena, con la collaborazione attiva dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, del Museo Nazionale dell’Antartide (sede di Siena), del Corso di laurea in Lingue per la Comunicazione Interculturale e d’Impresa e dei membri del Progetto Erasmus+ CIRCE (Counteracting accent dIscrimination pRactiCes in Education), di realtà del lavoro affini ai temi dell’evento e di studenti ed insegnanti degli Istituti del Valdarno (Licei Giovanni da San Giovanni, ISIS Valdarno, IIS B. Varchi, IC Marconi).La mattina sarà dedicata agli studenti degli Istituti Scolastici su prenotazione, mentre al pomeriggio la partecipazione è libera e tutti gli interessati di ogni età potranno curiosare tra gli stand, chiedere delucidazioni ed informazioni e prendere parte alle dimostrazioni.
La sera di venerdì 29 infine, alle 21 al cinema Masaccio di via Borsi sarà proiettato il film Oppenheimer di Christopher Nolan. Basato sulla biografia di Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica, il film racconta la vita del fisico teorico statunitense. La storia si concentra prevalentemente sugli studi di Oppenheimer, sulla sua direzione del progetto Manhattan durante la seconda guerra mondiale e sulla sua caduta in disgrazia a causa della sua udienza di sicurezza del 1954.
Nel video le interviste al sindaco Valentina Vadi, al presidente di GeoTecnologie Riccardo Salvini e al presidente dell’associazione Calamita Vincenzo Lorenzini