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Toscana in zona arancione da mercoledì. Norme anti contagio più stringenti

Anche la Toscana passa in zona arancione. Il Ministro della Salute Roberto Speranza firmerà nelle prossime ore il provvedimento che entrerà in vigore mercoledì prossimo e per una durata di due settimane. Nella lista figurano anche Abruzzo, Umbria, Basilicata e Liguria. E sono stati proprio i governatori di Liguria e Abruzzo ad anticipare la notizia.
Giro di vite sulle regole: in qualsiasi orario non ci si potrà spostare in entrata e uscita dalla Regione all’altra e da un Comune all’altro salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute che dovranno essere indicati sul modello di autocertificazione.
Chiusi bar e ristoranti 7 giorni su 7, consentito l’asporto fino alle 22. Nessuna restrizione per le consegne a domicilio.
Il Governatore della Toscana Eugenio Giani, intervenendo alla trasmissione “Zapping” su Radio Uno, ha commentato la svolta. “Il messaggio che voglio dare è quello che facciamo il sacrificio ora per poterne uscire il prima possibile – ha detto -. Con spirito assolutamente costruttivo mi adopererò per il rispetto di queste previsioni che il Comitato tecnico-scientifico ha fatto, e di cui assolutamente mi fido. Questo è un sacrificio che ci impegna e mi impegna ad aumentare l’offerta sanitaria, di letti che possano alleggerire gli ospedali: ci impegna a darci da fare perché i comportamenti dei cittadini possano essere responsabili e virtuosi per rallentare questo virus. “Per quello che riguarda la nostra situazione – ha concluso – non è in criticità sui 21 parametri, ma è soprattutto sull’Rt, ovvero l’altro livello di valutazione, quello che è il moltiplicatore dei contagi”.

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