Valanga di interrogazioni ed interpellanze del gruppo consiliare Cresce S. Giovanni per il prossimo Question Time di martedì 11 ottobre. In particolare il rappresentante della lista di opposizione Mario Marziali si sofferma su tre argomenti: il parcheggio di Piazza della Libertà, il nuovo piano di classifica approvato dal Consorzio di Bonifica Ato 2 Alto Valdarno ed il compenso che gli utenti dovranno pagare sul ticket delle prestazioni sanitarie effettuate in farmacia.
Sul parcheggio di Piazza della Libertà Marziali chiede che, nella parte prospiciente il Palazzo comunale e la Casa del Fascio, si passi dal sistema a pagamento ad un tipo di sosta a disco orario. “Il parcheggio – scrive Marziali nell’interpellanza presentata – è situato all’interno del nostro centro storico e da alcuni anni è stato trasformato totalmente a pagamento. Considerata la presenza nel centro storico cittadino delle principali attività di servizio e commercio con numerosi negozi di vicinato, una forma libera di parcheggio regolamentato da disco orario aiuterebbe le visite in centro rivitalizzando nuovamente le attività che ad oggi non se la passano bene”.
Secondo il consigliere la proposta sarebbe inoltre ben accolta dai cittadini residenti, che avrebbero la possibilità di parcheggio dalle 19 alle 8 del mattino successivo, e da chi deve recarsi ai numerosi uffici comunali (Punto Amico, Suap e Urbanistica) che si trovano di fronte all’area di sosta.
Sulla questione relativa al nuovo piano di classifica del Consorzio di Bonifica Marziali ha presentato un’interrogazione nella quale chiede quale ruolo ha svolto il Comune e quali effetti si produrranno sui proprietari degli immobili e terreni del territorio comunale. “Il 20 settembre scorso in Regione – fa notare il consigliere di Cresce S. Giovanni – si è tenuto un autorevole incontro (tavolo di concertazione) tra Regione Toscana, Consorzio di Bonifica aretino ed i comuni più importanti del Comprensorio in merito al Piano di Classifica in corso di approvazione. Con il nuovo Piano verranno determinati i tributi di Bonifica che i cittadini dovranno pagare. La manutenzione ordinaria del reticolo idraulico di San Giovanni è effettuata con i proventi derivati dal contributo di bonifica pagato, secondo principi legati al beneficio diretto e specifico ricevuto dagli interventi, da tutti i proprietari di beni immobili ricadenti all’interno del perimetro di contribuenza del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno. In merito – sostiene Marziali – abbiamo avuto numerose sollecitazioni da importanti associazioni di Consumatori e Categorie, per questo abbiamo ritenuto necessario, urgente ed indispensabile che il sindaco e l’amministrazione comunale attuino forme di controllo più stringenti sull’attività del Consorzio, sia in fase di programmazione che in quella di realizzazione degli interventi, al fine di vigilare sul corretto uso delle risorse prelevate ai proprietari di immobili ricadenti nel territorio comunale”.
Infine Marziali interroga il Sindaco, anche nella sua veste di Presidente della Conferenza dei Sindaci , sulla notizia di un pagamento di un “compenso” alle farmacie sul ticket delle prestazioni sanitarie.
“Il 12 luglio scorso sembra, infatti, sia stato firmato un accordo fra Regione Toscana (Assessorato alla Salute), Federfarma e Cispel con il quale – scrive Marziali nella interrogazione – sarebbe riconosciuto alle farmacie un compenso di 1,70 euro più Iva per le prenotazioni e di 1,50 euro, Iva compresa, per il pagamento del ticket; analoga tariffa per ogni nuova prenotazione successiva a una disdetta. Il tutto a carico dell’assistito. A nostro parere – dichiara Marziali – le tariffe toscane sono già oberate ad ogni refertazione sulle prestazioni sanitarie di 10 euro per la famosa digitalizzazione”.