Era un uomo di grande cultura, docente per tanti anni anche al Liceo scientifico Benedetto Varchi e molto legato al mondo della chiesa. Montevarchi, e in particolare il quartiere del Pestello, dove abitava, piange la morte del professor Vincenzo Ducci, 78 anni,  (nella foto in alto, seduto in prima fila), avvenuta nelle ultime ore. Lo ha voluto ricordare ufficialmente anche il Comune di Montevarchi, ricordando che, per tanti anni ha insegnato lettere e latino a tantissimi studenti che hanno frequentato il liceo. Lezioni in classe nelle quali emergeva la sua cultura ma anche la mitezza e l’ironia.
“Tutta la città piange il caro Vincenzo, uomo di grande cultura, amante della poesia, di arte e appassionato di musica classica – hanno sottolineato a Palazzo Varchi-. Forse non tutti sanno che fu tra i primi giovani valdarnesi ad accorrere a Firenze durante l’alluvione del ’66 per dare una mano a chi era in difficoltà, segno di grande senso civico e di appartenenza alla comunità.
Un’appartenenza alla sua comunità che ha mantenuto per tutta la sua vita. Come Amministrazione Comunale lo ricordiamo negli ultimi anni come volontario nell’insegnamento dell’italiano alle donne straniere nel progetto Faisa e come volontario nel gruppo dei Seminalibri, per promuovere la lettura nei bambini”.
“Ringraziamo Vincenzo – ha concluso la giunta Chiassai – per aver insegnato e formato tanti uomini e donne per decenni, per il suo amore per la cultura e l’educazione, per essere stato vicino a chi aveva bisogno, per la sua allegria e gioia di vivere, per il sorriso e la speranza che ci ha trasmesso”.
Ducci era legato anche alla comunitá parrocchiale del suo quartiere, il Pestello, e per molti anni ha insegnato catechesi ai ragazzi. Una perdita per l’intera comunità. La salma sarà esposta a partire dalle 10 di stamani nella chiesa del Pestello, dove alle 15 saranno celebrati i funerali.