Aveva riempito il serbatoio del suo carro attrezzi con 90 euro di gasolio e poi se l’era svignata senza pagare. Dato che eravamo in piena notte, pensava e sperava che nessuno fosse risalito a lui. Ma non aveva fatto i conti con la Polizia Stradale di Battifolle che, allertata dal benzinaio, l’ha bloccato e arrestato.
Protagonista della vicenda un 24enne originario di Castellammare di Stabia, nel napoletano. E’ accaduto lo scorso fine settimana, presso l’area di servizio Arno Ovest, nel tratto valdarnese dell’Autosole, dove il partenopeo si era fermato per rifornire il suo carro attrezzi, con cui stava trasportando un auto in direzione Roma.
L’uomo ha rifornito il mezzo con 90 euro di gasolio e si è allontanato senza pagare, lasciando interdetto il benzinaio, che ha dato l’allarme. La centrale operativa della Polstrada ha dirottato all’inseguimento del mezzo una pattuglia della Sottosezione di Battifolle, posizionando un altro equipaggio più avanti, prima del casello di Arezzo, in applicazione di una specifica strategia che, più volte, si è rivelata vincente.
Infatti, con la stessa tattica, circa un anno fa erano stati arrestati tre autori di rapina consumata ai danni di una banca, mentre quindici giorni fa sono stati catturati due bosniaci che avevano perpetrato un furto con scasso presso una gioielleria.
Il 24enne, appena ha intravisto negli specchietti i lampeggianti della Polizia, ha iniziato a zigzagare. L’auto della Stradale lo ha tallonato, spingendolo verso l’altra pattuglia che si trovava più avanti. Poco dopo, con una manovra a tenaglia, l’uomo è stato fermato. Ma non è stato facile bloccarlo. Il giovane, infatti, ha iniziato a dimenarsi e con un ultimo disperato tentativo ha azzannato la mano di un poliziotto, che non ha riportato gravi ferite solo perché indossava i guanti, rimasti recisi per l’intensità del morso.
La Polizia Stradale lo ha quindi arrestato, sequestrandogli il carro attrezzi e un quantitativo di marijuana che gli è stato trovato.