La Asl Toscana Sud Est ha promosso una campagna promozionale per l’allattamento al seno che, come ha ricordato il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità rappresenta per i bambini il miglior modo possibile per iniziare la vita.
Si tratta di una pratica naturale, importantissima per la salute del bambino e della madre, in particolare nei primi 6 mesi di vita e fino ai 2 anni. Purtroppo l’allattamento al seno supera il 60% dei casi solo in 23 paesi dei 194 analizzati dall’OMS e anche in Italia e in Toscana, questa pratica sta diminuendo.
Per questo motivo la Regione, attraverso le Asl, punta a promuovere e sostenere l’allattamento materno con attività informative e di sensibilizzazione, dibattiti e incontri durante la settimana internazionale istituita dall’OMS.
In Valdarno l’appuntamento è fissato per il 7 ottobre a San Giovanni, dove è in programma un flash mob proprio per celebrare la pratica dell’allattamento.
Come hanno spiegato i medici, l’allattamento esclusivo al seno per i primi 6 mesi di vita, seguito da un allattamento al seno complementare fino ai 2 anni e oltre, è raccomandato per assicurare la salute, fin dalla nascita. Il latte materno, infatti, continua a essere un’importante fonte di nutrimento per i bambini, in modo particolare quando le madri integrano il proprio latte con altri cibi. In media, i bambini di 6-8 mesi ricevono oltre il 70% del fabbisogno energetico dal latte materno, il 55% a 9-11 mesi e il 40% a 12-13 mesi.
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