“Donate sangue. Ne abbiamo bisogno”. La richiesta arriva dalla Asl Toscana Sud Est, che comprende anche l’area del Valdarno Aretino. Dopo l’appello lanciato dalla Regione Toscana, che ha chiesto nuove donazioni in seguito alle difficili condizioni meteorologiche e al picco di epidemia influenzale, che ha reso impossibile a molti donatori di recarsi a donare, anche Arezzo ha quasi finito le scorte di sangue, dopo averne fatto confluire una buona parte al sistema regionale. Il direttore area omogenea medicina trasfusionale Asl Sud Est dottor Perluigi Liumbruno si è quindi rivolto ai donatori vecchi e nuovi, invitandoli a recarsi nei luoghi deputati per donare sangue. “Qui non siamo in emergenza – ha detto – ma dopo aver risposto alle richieste della rete regionale abbiamo bisogno di rifare le scorte. Infatti, non sono mancate le donazione degli aretini, ma rispetto all’anno precedente abbiamo risposto alle sollecitazioni del sistema regionale sanitario inviando ben 893 unità di sangue ai policlinici carenti. Nello stesso periodo dell’anno passato ne avevamo inviate 761”. C’è bisogno soprattutto di donatori appartenenti ai gruppi 0 negativo, 0 positivo, A negativo e A positivo. Nell’ultimo mese, in provincia di Arezzo, le donazioni sono state 1828 donazioni, quasi 50 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.