Il comune di Bucine ha aderito all’Avviso pubblico della Regione Toscana rivolto a tutti i comuni del territorio per promuovere e sostenere la domanda di servizi educativi per la prima infanzia a favore di bambini di 3-36 mesi di età. Il bando, che si è concluso a metà dicembre, si prefigge lo scopo di contribuire ad assicurare da un lato le migliori condizioni educative e di socializzazione dei bambini, dall’altro le condizioni necessarie per favorire la partecipazione delle donne al mercato del lavoro. La Regione, con questo provvedimento, ha raccolto le raccomandazioni della Commissione Europea, che punta ad investire sull’infanzia per rompere quello che è stato definito il circolo vizioso dello svantaggio sociale. A Bucine l’iniziativa ha raccolto consensi e in base all’apposita graduatoria comunale, a sei famiglie di bambini residenti nel comune e iscritti a strutture educative accreditate è stato assegnato un bonus mensile di 400 euro da settembre 2015 a giugno 2016. Per il prossimo anno la Regione Toscana rinnoverà l’opportunità di beneficiare dei contributi e l’amministrazione Tanzini ha già inoltrato una manifestazione d’interesse. Nei prossimi mesi sarà pubblicizzato l’avviso pubblico tramite il sito web del comune e gli organi di stampa locali, in modo che le famiglie interessate possano partecipare al bando.