E’ finita 4-2 per il Monsummano la sfida di campionato tra la Marzocco Calcio Femminile e la squadra termale. Nonostante la sconfitta, le ragazze valdarnesi  non hanno demeritato, ma hanno sciupato troppe palle goal. Nel primo tempo le azzurre hanno pressato alto e  le incursioni granata nell’area sangiovannese sono state cinque. Peccato però che di queste cinque, ben quattro abbiano portato ad altrettanti reti.  Nella ripresa la Marzocco ha cambiato atteggiamento, aggiungendo alla tattica anche l’orgoglio ed il carattere e cercando di ribaltare il risultato, apparso ingiusto. Così sono arrivati due goal: il primo su un errore del portiere monsummanese che ha rinviato corto dal fondo proprio in direzione di Rinaldi che ha respinto in rete.  Il secondo su rigore trasformato con un potentissimo tiro da Piluso. Unico rammarico, le tante occasioni sprecate o murate proprio davanti alla porta granata che avrebbero, se non ribaltato, almeno assegnato un risultato più equo. Da segnalare che le azzurre hanno giocato con il nastro rosso al braccio, sposando l’iniziativa del Dipartimento di Calcio Femminile contro la violenza sulle donne. Iniziativa a cuoi ha aderito anche l’arbitro Barbetti.

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