Non si placano le polemiche sugli allagamenti in alcuni quartieri di San Giovanni.  La Lista di opposizione Cresce San Giovanni,  a nemmeno una settimana dai fatti, ha presentato una mozione  per il prossimo consiglio comunale allo scopo di  richiedere l’istituzione di una Commissione Speciale di Inchiesta.
In una nota stampa il capogruppo della lista, Francesco Carbini, spiega le ragioni della richiesta.  “Gli eventi erano stati annunciati per tempo ed in forma ufficiale mediante i bollettini meteo e la protezione civile era già allertata dalla Regione e dalle Prefetture interessate ma  buona parte del quartiere “Bani” è stato interessato ad un alluvione, causata dal rigurgito delle fogne,  che ha invaso diverse abitazioni, attività commerciali e artigianali, causando gravi disagi ai cittadini e danni anche economici ancora da quantificare. Pochi giorni dopo – si legge ancora nella nota – è stato effettuato un sopralluogo dei tecnici del gestore dell’acquedotto e delle fognature comunali, Publiacqua s.p.a., al quale ha assistito il nostro Consigliere Mario Marziali ed era presente anche l’assessore David Corsi.  Dalle verifiche effettuate – scrive ancora Carbini nel testo della mozione – si potrebbero ravvisare responsabilità precise poiché si sono riscontrate grosse consistenze di vegetazione presumibilmente lì da almeno 6/7 anni proprio davanti alla bocca di scarico delle fognature. Inoltre  la stessa bocca di scarico dove dovrebbe essere la valvola a ciabatta (porta) che ha il compito di proteggere l’ ingresso di acqua durante le piene, è apparsa completamente distrutta e ne esiste solo il telaio”.
La preoccupazione della lista  è che in futuro potrebbero  verificarsi episodi analoghi che metterebbero ancora a repentaglio l’incolumità degli immobili e in pericolo i cittadini.  Una Commissione Speciale di Inchiesta potrebbe far piena luce su quanto accaduto ed individuare le responsabilità sulle quali far confluire le eventuali richieste di rimborso danni.