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Figline Incisa. Enrico Venturi accusa Pd e Psi di “svegliarsi” sulla questione treni solo a ridosso delle elezioni

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Il responsabile comunale di Fratelli d’Italia di Figline Incisa Valdarno Enrico Venturi ha manifestato pieno appoggio al Movimento Consumatori di Arezzo, che ha ipotizzato il ricorso alle vie legali a seguito dei continui disagi cui, quotidianamente devono far fronte i pendolari diretti a Firenze. “Non posso che condividere le parole del suo presidente – Armando Mansueto – e soprattuto non posso che definire fallimentare la tanto sbandierata azione politica intrapresa dalla giunta Mugnai e dall’assessorato regionale ai trasporti nei confronti dei viaggiatori valdarnesi – ha detto Venturi – Il Pd e il Psi, durante tutta la consiliatura, hanno infatti taciuto sulla questione dei ritardi dei treni che partono dal nostro territorio per risvegliarsi a ridosso delle elezioni convocando soltanto alla fine i cittadini ed i Comitati che da anni si battono per risolvere la questione”.

 

 

L’esponente di FdI ha ricordato che, dopo aver platealmente escluso la possibilità di spostare tutti i treni sulla linea lenta fino addirittura ad arrivare a scendere in piazza, negli incontri regionali che si sono tenuti e ai quali gli stessi Comitati dei pendolari non erano stati invitati, questa proposta invece è sempre rimasta sul tavolo. “È chiaro che il rinvio della riunione del 26 marzo tradisce l’incapacità politica della giunta Mugnai e dell’assessorato regionale ai Trasporti di trovare una soluzione alternativa: altro che dialogo con i pendolari – ha concluso Venturi – Così ormai, i cittadini, per tramite di Comitati e Movimenti, sono purtroppo costretti a minacciare di adire le vie legali pur di vedere rispettati i propri diritti nei confronti della politica … mentre i disagi sulla linea continuano…”

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