E’ stata una scelta che non lascia spazio a tante interpretazioni. Una scelta dettata dalla presenza di una miriade di commenti di ogni genere che hanno spinto Ilaria, la madre della piccola Tamara, morta mercoledì scorso a Castelfranco di Sopra, a chiudere il suo profilo Facebook. E la stessa cosa ha fatto il marito. Una decisione che assume anche un significato ben preciso, alla luce di migliaia di post, alcuni dei quali anche di dubbio gusto, che in questi tre giorni hanno invaso i social network. Un’ondata travolgente, al punto che i commenti hanno interessato anche alcune omonime della mamma valdarnese, e più o meno della stessa età che, scambiate per Ilaria, hanno visto i loro profili inondati di post. Non sono mancate proteste. Una di loro ha scritto un messaggio pubblico, rivolgendo a tutti un invito accalorato. “Volevo far presente a tutta Italia per l ennesima volta che non sono io quella che state cercando. State continuando a sbagliare identità – ha scritto – . Spero che con questo post i centinaia di messaggi che mi sono arrivati privatamente su messenger da tutta Italia arrivino alla diretta interessata”.