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Il Comitato e la lista per il Serristori non demordono: ” cittadini partecipate alla fiaccolata del 30 ottobre”

Nuovo attacco ad Asl ed amministrazione comunale di Figline Incisa da parte del Comitato e dalla lista Salvare il Serristori. Durante una conferenza stampa congiunta tenutasi questa mattina i componenti del Comitato e la consigliera della lista Salvare il Serristori Valentina Trambusti hanno ribadito che le affermazioni rilasciate qualche giorno fa dall’assessore regionale alla Sanità Stefania Saccardi in visita a Figline non convincono e lasciano molti, troppi interrogativi sul futuro del presidio figlinese.

” Ad un anno e nove mesi dalla firma dei patti territoriali, gran parte degli accordi non sono stati rispettati ed il Serristori, anzichè la sbandierata riqualificazione e riorganizzazione funzionale, ha subito un progressivo depotenziamento , riducendo i dipendenti ed i cittadini a sospettare che l’Azienda Sanitaria in realtà stia mettendo in atto un vero e proprio smantellamento con l’intento di trasformare il Presidio Ospedaliero in un semplice poliambulatorio”.

Preccupazioni che sono giunte anche a Roma, tanto da far intervenire Elisa Simoni, parlamentare PD, che in una lettera inviata al Presidente della Regione Enrico Rossi, all’assessore Stefania Saccardi , alla sindaca di Figline Incisa Giulia Mugnai e ai vertici della Asl esprime timori “a riguardo dell’attuale situazione dell’Ospedale Serristori di Figline e delle proteste a questa correlate”.

Secondo il Comitato e la lista consiliare la situazione è veramente preoccupante: da qui l’invito alla popolazione a partecipare in massa alla fiaccolata organizzata per il 30 ottobre e che partirà alle 21 proprio dall’ospedale figlinese.

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