E’ stato un dibattito interessantissimo quello andato in scena, ieri sera, presso la sede di Cna Arezzo. Ospite d’eccezione, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini, montevarchino, che Matteo Renzi ha voluto al suo fianco per gestire un settore strategico per lo sviluppo del paese, l’economia. Intervistato dal noto giornalista Rai e conduttore di “Ballarò” Massimo Giannini, il professore della Bocconi ha confermato che la tassazione su famiglie e imprese è troppo alta e il Governo ha avviato un percorso per arrivare ad una riduzione graduale. Incalzato anche dal presidente nazionale di CNA, Daniele Vaccarino, Nannicini ha aggiunto che l’esecutivo sta lavorando all’eliminazione dell’Imu sui capannoni utilizzati dalle imprese per fini produttivi. Ma per arrivare a questo è necessario passare dalla riforma del Catasto e quindi modificare i valori. “Vogliamo combattere l’evasione fiscale non con norme bizantine e inapplicabili – ha aggiunto il Sottosegretario – ma con provvedimenti concreti che creino un rapporto di maggior fiducia tra Stato e imprese. E per il lavoro non abbiamo solo impegni ma anche risultati concreti: l’Italia, in sette anni, – ha proseguito – ha perduto un milione di posti di lavoro. Con il Jobs Act ne abbiamo recuperati un terzo. Abbiamo riportato al centro dell’attenzione il tempo indeterminato e intendiamo riallineare la ripartenza dell’economia alla ripresa occupazionale”. Il professore ha poi confermato che la ripresa economica c’è, ma è ancora troppo debole e al di sotto della media europea. Nel corso del dibattito, il presidente nazionale della Cna Vaccarino ha chiesto una diminuzione del costo del lavoro, anche perchè non bastano incentivi alle assunzione, mentre la presidente di Cna Arezzo Franca Binazzi si è detta certa che Tommaso Nannicini inserirà nel suo “cassetto” le richieste e le proposte dell’associazione e dei suoi iscritti.