Si chiama“Piazza della Repubblica” e non poteva quindi che essere “battezzata” il 2 giugno, in occasione della festa nazionale. E così è stato per la nuova piazza di Castelnuovo dei Sabbioni, inaugurata oggi pomeriggio alla presenza dell’intera giunta comunale e di tantissimi cittadini che hanno voluto presenziare ad una giornata per certi versi storica per la comunità castelnuovese. Si tratta infatti di una delle opere pubbliche più importanti degli ultimi anni, anche perché valorizzerà appieno l’intero nucleo abitato. I lavori sono iniziati il 7 settembre 2015 con l’abbattimento dei 36 pini, nel cui spazio ha trovato posto la nuova agorà. Una bellissima scalinata, la pavimentazione, la fontana e i giochi per bambini. Un puzzle che, da ieri, consentirà agli abitanti di Castelnuovo dei Sabbioni di poter utilizzare un nuovo spazio pubblico. “ E’un’opera che è stata chiesta per tanti anni da questa comunità , in quanto il paese è nato senza le linee guida del piano regolatore, un po’ alla rinfusa, dove ha prevalso più l’emergenza della necessità – ha detto il sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni – . Non c’era quindi un fulcro laico di aggregazione. Oggi lo abbiamo e per noi è motivo di grande soddisfazione”. Piazza della Repubblica è arricchita anche da un’opera dello scultore Sergio Traquandi, artista che già in passato ha legato il proprio percorso con Cavriglia tramite il cipresso della “Porta dell’Accoglienza”, lungo la Chiantigiana. A Castelnuovo Traquandi ha lasciato la propria firma con un candelotto di dinamite in acciaio “Corten” a miccia accesa e quindi simbolicamente pronta ad esplodere. Una sorta di monumento alle miniere in uno dei paesi simbolo della lignite. Il candelotto è stato forgiato e finanziato dall’azienda MEV della famiglia Polverini. I lavori sono costati nel complesso quasi 400.000 euro, 300.000 dei quali provenienti direttamente dalla casse comunali e i restanti 85.000 con l’assegnazione di un lotto edificabile. Prima dell’inaugurazione, è stata scattata uno foto di gruppo con gli amministratori e i cittadini, a ricordo di un 2 giugno che rimarrà nella storia.

Le immagini della cerimonia di inaugurazione con la foto ricordo

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