Ad Incisa in via Leonardo da Vinci, più comunemente nota come “Barberino”, zona dove è situata un’area di parcheggio pubblico, da due decenni, ai margini della carreggiata, è stata installata un’isola ecologica che, di frequente, presenta situazioni poco piacevoli per gli abitanti del quartiere e per i cittadini che, vivendo a pochi metri dai cassonetti dell’immondizia, rimangono indignati di fronte all’abbandono di rifiuti. Casi che, in maniera frequente, si verificano a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro.
In molti, nelle ultime ore, hanno commentato i fatti sottolineando che questa situazione è ormai indecente e ai limiti della sopportazione.
“Sono anni che denuncio questi atti di inciviltà – ha commentato un residente della zona -. La mattina apriamo le nostre finestre, le nostre porte e siamo costretti a vedere rifiuti di ogni tipo abbandonati, sul ciglio della strada o appoggiati direttamente al cassonetto”.
Il luogo dell’incuria ce lo evidenziano in tanti, postando spesso foto sui social.
Di recente sono stati abbandonati mobili, soprammobili, frigoriferi e, proprio nella giornata di mercoledì, due materassi. “E tutto questo, – hanno evidenziato i residenti – sempre senza avvertire il servizio di ritiro per rifiuti ingombranti, che si occupa dello smaltimento dei medesimi senza alcun costo per chi ne usufruisce. Forse – hanno concluso con una battuta ironica – è più comodo abbandonarli”.
Purtroppo l’autore o gli autori di questi gesti non sono stati individuati. Atti simili si sono registrati anche nei mesi scorsi quando è stato abbandonato un materasso in via Castellana, sempre ad Incisa.
La domanda preoccupata dei cittadini rimane sempre la stessa: “Vista la situazione che stiamo vivendo con questi incivili, quando inizierà la raccolta dei rifiuti porta a porta anche a Incisa cosa succederà?”