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L’Enel assume nuovo personale per le dighe di Levane e La Penna. Sono due giovani periti industriali

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In un periodo nel quale il lavoro, per molti, rappresenta una chimera, è ancora più importante la decisione di Enel, che ha deciso di assumere quattro giovani, due dei quali impiegati presso l’unità di Levane. Si tratta di Enrico Polendoni, 29 anni, e di Marco Beoni, 21 anni (nella foto), entrambi residenti ad Arezzo, che saranno operativi tra La Penna e Levane, dove insistono due dighe molto importanti per il sistema fluviale toscano. I neoassunti fanno parte della struttura toscana dell’Unità di Business Hydro Emilia-Toscana di Enel Produzione, il cui responsabile è Alberto Sfolcini e entrano così a far parte di una squadra che in Toscana conta 71 dipendenti, di cui 38 a Corfino, 16 a Levane, 17 nella sede di Marginone ad Altopascio. In Toscana il sistema idroelettrico del Gruppo Enel conta complessivamente 32 impianti di produzione, per una potenza efficiente installata di 250 MW e una producibilità lorda annua di oltre 530 Gwh in grado di soddisfare i consumi elettrici di circa 150.000 famiglie.

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