Le superiori del Valdarno puntano sulla musica. Il dirigente scolastico dell’Isis Valdarno, Lorenzo Pierazzi, ha annunciato l’arrivo della novità “creativa” che arricchisce un’offerta già consolidata da anni nella formazione scientifica, tecnica e ingegneristica. Tanto da poter vantare, come ha confermato una recente indagine sugli sbocchi occupazionali post diploma, il tasso più elevato in provincia di allievi assunti nei 6 mesi successivi alla maturità. La seconda arte, dunque, irrompe nei programmi del “Valdarno” con una duplice opportunità: ottenere una certificazione musicale in lingua inglese, in virtù della sinergia con il Trinity College di Londra, e iscriversi al neonato corso di elettronica e produzione musicale che affiancherà l’indirizzo tradizionale di elettronica.
“La scelta di aggiungere una materia – spiega il preside – va nella direzione di trattare la musica come strumento di divulgazione trasversale di talento e tecnica. Il percorso didattico prevede un biennio propedeutico a fornire agli studenti nozioni di base e a far prendere loro dimestichezza con i processi di informatizzazione. Nel triennio invece le conoscenze saranno ulteriormente supportate dal Team, ovvero dalle tecnologie elettroniche in ambito musicale”.
Non solo perché i ragazzi potranno mettere in pratica quanto appreso grazie a stage e tirocini in azienda, come i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. Previste inoltre esperienze laboratoriali in studi televisivi e di registrazione, ma gli alunni si avvarranno in sede anche di un vero e proprio studio audio – video per le produzioni multimediali.