“Noi concordiamo sull’unità del Valdarno ma la proposta Viligiardi non rimanga uno spot”:così i consiglieri comunali di minoranza a Figline Incisa Simone Lombardi e Piero Caramello commentano le dichiarazioni del primo cittadino di san Giovanni di voler approdare alla Città Metropolitana (nella foto Palazzo Medici Riccardi sede dell’ente). Una proposta che viene salutata con favore seppure con alcuni distinguo.”Il Valdarno- continuano- non può continuare a vivere diviso per motivi burocratici, le dichiarazioni d’intento del Sindaco Viligiardi possono essere condivise. Quello che ci preoccupa è che ogni accorpamento o modifica degli organi territoriali o istituzionali sono stati motivo per giustificare tagli ai servizi per i cittadini.Tuttavia, nelle dichiarazioni del Sindaco, cogliamo la necessità ormai non più procrastinabile di un ripensamento dei confini territoriali del Valdarno, che rimane una realtà omogenea che deve ritrovare la sua unità rispetto a tutta una serie di servizi, quelli sanitari in primis.Se nella proposta ci fosse questa volontà, riteniamo che sia doveroso per qualsiasi forza politica valutare l’ipotesi, in modo da costringere l’istituzione regionale a prendere atto che certe divisioni non hanno più motivo di esistere.Tutto da verificare- affermano Lombardi e Caramello- il beneficio nei confronti della cittadinanza ma appare sempre più urgente un modello di sviluppo che si basi sulle capacità ricettive di un territorio ed il nostro non può pagare pegno per colpa di una divisione formale e non culturale.Sarebbe interessante discuterne in maniera approfondita e con la cittadinanza. Riteniamo che se la proposta è concreta, si inizi subito un confronto istituzionale tra i vari Comuni e successivamente vengano chiamati i cittadini ad esprimersi.”