Dopo le critiche delle opposizioni, sulla messa in sicurezza dell’abitato di Ricasoli è intervenuto in queste ore l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Montevarchi Lorenzo Posfortunato, che ha innanzitutto spiegato cosa è acceduto. A seguito delle piogge dei mesi scorsi alcuni massi che fanno parte delle massicciate poste in opera a sostegno del versante sud della collina della frazione, nell’ambito dei lavori eseguiti nell’estate 2022, sono scivolati per pochi metri nel terreno sottostante. “Questo fenomeno – ha ricordato Posfortunato – come risulta dal verbale di sopralluogo redatto dai tecnici dell’Università di Firenze, intervenuti tempestivamente in seguito alla chiamata da parte dei tecnici comunali, ha interessato unicamente la coltre di materiale di riporto della gradonatura sostenuta dalla scogliera in roccia, che, a seguito delle piogge, ha raggiunto condizioni di saturazione, provocando il cedimento. Nel verbale si esclude, inoltre, ogni possibile corrispondenza tra i fenomeni osservati nel corso del sopralluogo ed eventuali attivazioni dei fenomeni franosi profondi, già oggetto di monitoraggio”.
“Mi preme precisare – ha aggiunto Posfortunato – che solo alcuni degli oltre duecento massi posti in opera hanno evidenziato questo problema. I nostri tecnici comunali sono tempestivamente intervenuti ed hanno provveduto ad inserire la criticità riscontrata sul sistema informativo della Protezione Civile Regionale, nell’ambito dell’evento già aperto per allerta meteo, e non hanno valutato che sussistessero le condizioni per eseguire lavori in somma urgenza proprio per la non influenza del fenomeno sulla stabilità complessiva dell’opera realizzata e del pendio, senza contare l’assenza di pericoli per la pubblica e privata incolumità”.
L’assessore ha spiegato che i lavori di ripristino verranno effettuati da un’impresa qualificata in un periodo stagionale più idoneo e ha ricordato cosa è stato fatto per Ricasoli. “Oltre ad aver portato a termine negli ultimi sei anni interventi di consolidamento dei versanti per alcuni milioni di euro – ha sottolineato – abbiamo inserito nel piano triennale approvato nell’ultimo Consiglio comunale l’intervento per realizzare una palificata per la messa in sicurezza dell’abitato nel versante nord, per un importo di circa € 1.447.000, che è in attesa dell’erogazione del contributo da parte della Regione Toscana. Inoltre abbiamo già presentato nel DODS 2022 “Difesa del suolo” della Regione anche un secondo progetto per la messa in sicurezza del versante Nord-Est per un importo che a seguito dell’adeguamento prezzi si attesta ad oltre € 1.600.000. Questa Amministrazione – ha concluso – chiede regolarmente i finanziamenti, tramite le opportunità annuali del DODS, che vengono tuttavia erogati in base alle priorità stabilite dalla Regione stessa. Noi abbiamo sempre dato una risposta concreta ai problemi di Ricasoli, non li abbiamo mai minimizzati, anzi li abbiamo sempre affrontati con serietà e coerenza, pur nelle difficoltà di reperimento delle risorse”.