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Montevarchi: Cennanuzzo, da chiesa consacrata a ricovero per senzatetto

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Da chiesa consacrata a ricovero di fortuna per senzatetto. E’ il “chiesino” di Cennanuzzo, sul poggio di Cennano a Montevarchi, a pochi metri dalla sommità del Colle dei Cappuccini, fuori le mura del castello che fu il nucleo originario della città. Nel tempo, il piccolo tempio è diventato il rifugio temporaneo di chi si trova in grave disagio e l’ultimo episodio risale a qualche settimana fa. La denuncia arriva dai capogruppo consiliari Gianluca Magini, di Impresa e Innovazione: obiettivo Montevarchi, e Luciano Bucci di Prima Montevarchi che nelle scorse settimane hanno scoperto e fotografato l’occupazione abusiva e si sono mobilitati per presentare una mozione nel Consiglio comunale del 20 aprile con l’intento è di preservare e riconsegnare alla comunità un bene prezioso. La chiesetta parrocchiale, dedicata a Sant’Andrea Apostolo, infatti, era il cuore del borgo che, con il progressivo trasferimento a valle della popolazione, si svuotò. Dimenticata e pericolante, fu demolita e, circa tre secoli fa, al suo posto venne edificato il “chiesino” consacrato e nel quale, fino agli anni ’90, si celebravano riti religiosi. “In tempi recenti – spiegano Magini e Bucci – Cennanuzzo è stata occupata più volte abusivamente da alcune persone che l’hanno eletta a dimora, con condizioni igienico – sanitarie inenarrabili, oltre naturalmente a problemi strutturali di varia natura. Anche nei giorni scorsi l’ente proprietario, la parrocchia dell’Insigne Collegiata di San Lorenzo, ha tentato di fermare o arginare il fenomeno, ma ogni volta, passato poco tempo, l’occupazione riprende”. Di qui la richiesta a sindaco e Giunta, di concerto con la proprietà, “a porre in essere, anche con l’ausilio della Polizia Municipale e delle forze dell’ordine, ogni azione ritenuta più idonea per poter restituire a Montevarchi un pezzo indiscutibile della propria memoria storica”. Richiesto, infine, l’intervento dei Servizi Sociali del municipio per aiutare chi è in evidente stato di difficoltà.

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