Acqua, cibo, lenzuola, coperte e biancheria intima. C’è bisogno di questo materiale nei paesi terremotati dell’Umbria e la richiesta è arrivata direttamente al Valdarno. Nella giornata di ieri il responsabile di un’associazione di Foligno operativa su Norcia e Muccia ha chiamato Gabriele Parti, a capo della Misericordia di Cavriglia, per chiedere un aiuto. Quando i volontari della Misericordia di Cavriglia e San Giovanni, nel settembre scorso, si recarono nel reatino per portare tutto il materiale raccolto da distribuire alle popolazioni, fu data piena disponibilità a portare altri aiuti alla gente colpita dal sisma, anche perchè la corsa per la solidarietà dei valdarnesi non si era mai fermata e i magazzini della Confraternita era ancora mezzi pieni. “Ci fu risposto che non ce n’era bisogno – ha ricordato Parti – . Ieri ho ricevuto questa telefonata e ci è stato chiesto se avevamo ancora del materiale a disposizione per il popolo della Valnerina. Ce l’abbiamo, ma probabilmente non basta per soddisfare tutte le esigenze, per cui lancio un appello ai nostri cittadini. Aiutate i nostri fratelli umbri”. Nello specifico c’è bisogno di acqua, cibo a lunga conservazione e soprattutto di lenzuola, coperte e biancheria intima. “Ci hanno detto che in quelle zone, uno dei problemi riscontrati è legato alla situazione di alcuni anziani che erano alloggiati all’interno di una Casa di Riposo non più agibile – ha detto Parti -. Sono stati tutti sistemati in una palestra, ma le lenzuola vanno cambiate tutti i giorni e quindi c’è bisogno di nuovo materiale”. I valdarnesi che volessero contribuire possono rivolgersi direttamente alla Misericordia di San Giovanni Valdarno e Cavriglia.