Entro fine mese sarà presentato il progetto. Tra dicembre e l’inizio del nuovo anno si terrà l’appalto. Come ha confermato in queste ore l’assessore ai lavori pubblici del comune David Corsi, sta procedendo senza intoppi l’iter per arrivare alla realizzazione della nuova rotatoria che sorgerà a San Giovanni Valdarno lungo la Regionale 69, di fronte a Menchetti, in prossimità del vecchio distributore di benzina.
Non si tratta di una novità in termini assoluti, in quanto l’intero progetto è stato elaborato da tempo dagli uffici del comune di San Giovanni Valdarno. Adesso siamo in una fase decisiva in quanto si è conclusa la bonifica dell’ex stazione di servizio e anche se il monitoraggio della zona, dal punto di vista ambientale, proseguirà fino a primavera, si può finalmente dare il via ai lavori.
I soldi, tra l’altro, sono già in cassa. L’opera, infatti, è già finanziata all’interno degli oneri di urbanizzazione e verrà a costare circa centomila euro. Il progetto è diviso in tre lotti: il primo lotto prevede la sistemazione di via Lucheria vecchia con la messa a punto dello scolmatore delle acque, in quanto quell’area necessita di una regimentazione delle acque reflue; il secondo è legato alla realizzazione della rotatoria vera e propria sulla 69 e il terzo lotto prevede la ricucitura della ciclabile tra la rotonda e via Spartaco Lavagnini. Un modo anche per consentire un collegamento diretto a due ruote tra il centro e i due punti vendita che insistono nella zona.
Il rondò sarà importante anche per la sicurezza viaria, in quanto costringerà le auto a decelerare in un tratto assai pericoloso e eliminerà gli incroci a raso in una zona nella quale non sono mancati anche piccoli incidenti stradali.