Una richiesta, esplicita, all’amministrazione comunale di tornare sui suoi passi. E’ quella lanciata dai Giovani Democratici di Cavriglia e San Giovanni, che hanno mostrato contrarietà alla decisione della giunta Viligiardi di istituire parcheggi a pagamento nella zona di via Vetri Vecchi. Dopo aver apprezzato i lavori sulla segnaletica orizzontale, la presidente del gruppo Chiara Brizzi ha manifestato stupore per l’incremento degli stalli, soprattutto nell’area attigua alla stazione ferroviaria.
I GD hanno infatti sottolineato che questi parcheggi vengono utilizzati in larga parte da lavoratori e studenti che quotidianamente prendono il treno. Partono al mattino presto e tornano, in molti casi, la sera tardi. Alcuni di loro, tra l’altro, risiedono nei comuni vicini. “Diminuire i parcheggi liberi e metterne alcuni a pagamento creerà quindi disagi a molti cittadini che giornalmente utilizzano la nostra stazione – ha ribadito la Brizzi -. Gli studenti e i lavoratori già sostengono economicamente il prezzo del biglietto del treno, che aumenta continuamente, e sarebbe per molti difficoltoso potersi permettere anche un’area di sosta non gratuita”. I Giovani Democratici si sono detti poi convinti che la trasformazione di parcheggi a pagamento in via Vetri Vecchi, sommati magari a qualche posto libero che sarà ricavato in via 2 Giugno non risolverà il problema. Chi sosterà infatti in via 2 Giugno lo farà non certo per andare alla stazione, ma per recarsi in centro.
“ Auspichiamo, quindi, e chiediamo pubblicamente, come studenti pendolari, ma soprattutto per il beneficio di tutta la cittadinanza – hanno concluso – che l’amministrazione ripensi alle scelte fatte e renda fruibile nel migliore dei modi l’utilizzo dei mezzi pubblici da parte di tutta la cittadinanza”.