Il servizio di odontoiatria sociale, collocato all’interno del distretto socio sanitario di Montevarchi, presto sarà attivo. In questi giorni sono infatti terminati i lavori edilizi e di impiantistica degli ambulatori e a breve saranno collocati all’interno tutte le attrezzature mediche necessarie per completare l’intera operazione. All’interno della struttura saranno trasferite tutte le prestazioni sanitarie di odontoiatria sociale che attualmente vengono erogate in diverse altre strutture del comprensorio. I lavori sono costati centomila euro e hanno comportato la ristrutturazione dell’ala sinistra al primo piano dell’edificio, per complessivi 175 mq. Ci sarà una reception destinata al primo contatto degli utenti. Poi la hall della struttura, un’area baricentrica destinata alla gestione e amministrazione del reparto e un’area destinata esclusivamente alle attività mediche odontoiatriche. La struttura medica si compone di 4 ambulatori odontoiatrici, 1 laboratorio odontotecnico e sterilizzazione strumenti, 1 locale macchine per l’installazione delle apparecchiature centralizzate e un bagno con antibagno, distribuiti da un corridoio disimpegno. Nella nuova sede di Montevarchi due pomeriggi a settimana saranno dedicati alle cure odontoiatriche. In accordo poi con i presidi ospedalieri del San Donato e del Santa Maria alla Gruccia, potranno essere utilizzate le sale operatorie in caso di interventi particolari che necessitano dell’anestesista. Inoltre le persone disabili e i pazienti affetti da particolari patologie ai denti potranno rivolgersi ad un “punto riunito”. Per quanto riguarda poi le fasce di esenzione, le persone con un Isee inferiore a 8.000 euro potranno beneficiare del servizio gratuitamente, compresa l’istallazione di eventuale protesi, mentre per le fasce da 8.000 a 14.000 euro è previsto il pagamento di un ticket. Prezzi calmierati, invece, per tutti gli altri. Ecco alcuni esempi: l’estrazione di un dente costerà 43 euro, un’otturazione 45, la ricostruzione di un dente 70, una cura canalare da 50 a 90, l’ablazione del tartaro 30, l’applicazione di una corona 150 euro.