Mettere al bando le diseguaglianze stringendo un “patto di partecipazione solidale”. A proporlo l’associazione di volontariato Emmaus, presente in via della Luna a Ponticino nel comune di Laterina Pergine. Da più di 40 anni accoglie persone in difficoltà e grazie alla loro collaborazione recupera, seleziona e commercializza materiali usati. Con i proventi ottenuti la comunità si sostiene e permette agli ospiti di uscire dal circuito dell’assistenza, intraprendere un percorso di riscatto e recuperare la dignità garantita da un’occupazione. E’ il modello dell’economia circolare ed ecologica che valorizza anche gli oggetti, restituendo loro una seconda opportunità ed evitando sprechi di materie prime, risorse ed energia.
Da sempre conosciuto da valdarnesi e non, il mercatino di Emmaus riesce a supportare l’accoglienza, senza alcuna sovvenzione, e iniziative di solidarietà a livello locale, nazionale e internazionale per chi vive situazioni difficili. E se neppure la pandemia ha fermato il lavoro di volontari e assistiti, la preoccupazione è che possa trasformarsi in una crisi irreversibile di sostenibilità economica, ambientale e soprattutto di umanità. Ecco l’idea di reagire siglando un accordo con i cittadini, i frequentatori del mercato e con chi voglia condividere gli stessi valori. Già dalla riapertura dei primi del mese il materiale in esposizione, dai vestiti ai mobili, agli arredi, è scontato della metà per essere alla portata di tutte le tasche e fare in modo che anche chi sta vivendo momenti duri possa dignitosamente procurarsi quanto gli occorre a un costo agevolato.
I referenti di Emmaus confidano che il progetto sia sposato da chi ha maggiori possibilità economiche con acquisti a prezzo pieno o superiore allo sconto previsto. “In questa maniera faremo tutti parte di un circuito virtuoso – affermano – in cui liberamente si promuove solidarietà, condivisione, equità”. Il mercatino solidale è aperto il martedì, giovedì dalle 15 alle 19 e il sabato anche la mattina dalle 9 alle 12.