Nasce il Valdarno il progetto “Radio G.a.g.a.”. acronimo di Giovani Attivi Giovani Appassionati” , legato al bando GiovaniSì della Regione Toscana. A promuoverlo l’associazione Conkarma di Montevarchi e vede anche il partnerariato del Comune di San Giovanni Valdarno. Tra i temi che saranno affrontati, la legalità. Destinatari, gli studenti. E’ previsto infatti un incontro di due ore per classe finalizzato ad approfondire la storia di Peppino Impastato e dell’esperienza comunitaria di Radio Aut, indagando su forme di illegalità e di criminalità diffuse nel territorio, con la collaborazione ed il supporto di Libera Coordinamento Valdarno. Tra gli altri scopi del progetto, promuovere la partecipazione democratica e la cittadinanza attiva dei ragazzi, facilitare occasioni di incontro e scambio, valorizzare forme convenzionali e non convenzionali di partecipazione giovanile, valorizzare gli strumenti comunicativi più vicini al loro mondo, soprattutto la web radio ed il podcast, ed utilizzarli in un percorso di attivazione a beneficio della propria comunità di appartenenza.
Sarà infatti attivato un percorso composto da quattro incontri di due ore per classe per introdurre gli studenti allo strumento della web radio e del podcast e alla costruzione di una vera e propria redazione radiofonica. Prevista la registrazione e la messa in onda di quattro brevi “pillole” aventi ad oggetto un tema individuato dagli stessi alunni, esplorando concretamente le potenzialità dei mezzi digitali e focalizzando l’attenzione della comunità su fenomeni e bisogni percepiti dai ragazzi e dalle ragazze del territorio come più urgenti ed importanti. L’iniziativa si concluderà con la presentazione del materiale prodotto, che sarà illustrato ai rappresentanti delle istituzioni locali coinvolte.
“Come ha recentemente ricordato anche il Dipartimento delle Politiche per la Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri – ha ricordato l’associazione Conkarma – le forti disuguaglianze che la nostra società presenta, rese ancora più gravi dalla pandemia, possono essere efficacemente contrastate anche attraverso un maggiore coinvolgimento dei giovani, rafforzando il contributo e la vitalità che le nuove generazioni portano con sé e dotandoli di strumenti adeguati a garantire una loro crescita armoniosa. Per questi motivi, il nostro progetto definisce un programma articolato e coerente di interventi”. L’iniziativa prenderà il via a marzo 2022 e si concluderà il mese di giugno.