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“Regala un libro ad un bambino”: la raccolta fondi che promuove il diritto allo studio con l’acquisto di libri scolastici

“Regala un libro ad un bambino” questo il nome della raccolta fondi nata con lo scopo di aiutare le famiglie nell’acquisto di libri scolastici e giunta ormai alla sua seconda edizione. L’iniziativa vuole sostenere e diffondere un’educazione libera e senza disuguaglianze, aiutando le famiglie che si trovano in difficoltà economica, soprattutto in seguito alla pandemia. Una delle volontarie e ideatrice del progetto è Alice Vieri, educatrice di strada.

“La raccolta fondi nasce nel primo anno del covid, nel settembre 2020 – racconta Alice – figlia anche della forte collaborazione instauratasi tra le associazioni del territorio. Scoppiato la pandemia, abbiamo creato un “tavolo della partecipazione” (oggi “tavolo delle associazioni”) in cui associazioni e cooperative sangiovannesi si sono incontrate al fine di ideare e promuovere varie iniziative. È proprio in questo contesto che è nato il Comitato per il diritto allo studio e la volontà di avviare un progetto di sostegno alle famiglie. Una volta concepita l’idea, l’abbiamo resa fattibile e concreta.”

Ogni anno le famiglie devono affrontare elevate spese per l’acquisto di libri scolastici. Libri dai prezzi importanti e spesso introvabili usati a causa dei continui cambi di edizione. Rimane così precluso l’accesso a un’educazione completamente egualitaria, facendo invece emergere con maggiore evidenza le disparità economiche.

“Fin da subito ci siamo riproposti di indirizzare il sostegno verso quelle famiglie che si trovano al di fuori della rete di assistenza sociale – continua Alice – per aiutare coloro che vivono la difficoltà in silenzio. Per raggiungere le famiglie ci affidiamo molto al passaparola in quanto, per motivi di privacy, non abbiamo accesso alla lista dei nuclei in difficoltà. Non c’è bisogno che le famiglie ci contattino personalmente: spesso si appellano alla propria scuola o alle varie cartolibrerie che fungono da tramite con noi.”

Inizialmente la raccolta fondi era finalizzata ad assistere famiglie che affrontavano il passaggio da elementari a medie, un salto scolastico e soprattutto economico. Le successive edizioni del progetto si sono poi ridimensionate su quelle che sono le richieste e le esigenze della città.

“L’anno scorso abbiamo sostenuto otto bambini e con il resto dei soldi abbiamo creato un buono spesa donato agli assistenti sociali. Con questa raccolta acquistiamo libri scolastici e inizialmente ci siamo concentrati sui ragazzi che dovevano fare il passaggio dalla scuola elementare alla prima media. L’anno scorso, però, ci siamo resi conto che questo tipo di aiuti era limitato: abbiamo così ampliato il target di coloro verso cui indirizzare le donazioni. Quest’anno siamo riusciti ad aiutare undici bambini e due scuole medie. A ciascun nucleo familiare diamo quote diverse in base al numero di figli a carico e alla classe che frequentano. Là dove non possiamo arrivare a coloro che hanno bisogno, preferiamo lasciare un buono acquisto alla scuola o alle cartolibrerie.”

Un progetto che vede la sinergia tra l’impegno dei volontari e la disponibilità delle associazioni valdarnesi, oltre al contributo di molti cittadini.

“Il nostro desiderio è quello di riproporlo l’anno prossimo e di ampliare la rete di sostegno. Ci sono già associazioni del territorio che si sono rese disponibili per aiutarci, oltre al sostegno da parte dei privati. La raccolta fondi è ancora aperta al link dedicato e chiunque voglia puo’ contattarci e ricevere informazioni al nostro indirizzo e-mail.”

Link per effettuare la donazione:

Regala un libro ad un bambino! (gofundme.com)

Indirizzo e-mail:

dirittoallostudiosgv@gmail.com

 

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