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Reggello, il consigliere Cicogni risponde al sindaco Giunti. ” Non sono novax ma i cittadini hanno diritto di poter fare una scelta”

Botta e risposta fra il sindaco di Reggello Piero Giunti e il consigliere comunale Gabriele Cicogni. Quest’ultimo, attraverso un comunicato stampa, commenta le dichiarazioni di ieri del primo cittadino.”Fa sorridere il fatto che, per un uomo che ritiene politicamente isolato- scrive Cicogni- il sindaco di Reggello perda il bon ton istituzionale cui tanto si appella, e si prenda la briga di commentare l’abbandono di un partito da parte di un consigliere di opposizione che resta comunque all’opposizione. Forse ha preso atto dai social che non è poi così tanto isolato? Solitamente per chi non conta nulla non ci si prende disturbo.Questo suo agire smentisce quello che dice di pensare!Mi fa piacere che lui si ricordi di aver giurato sulla Costituzione- continua l’ex esponente della Lega- la quale prevede anche il diritto delle persone e degli eletti di dissentire.Il dissenso ed il confronto sono alla base della democrazia e della crescita,individuale e collettiva! Detto questo, io non mi ritengo un consigliere noVax! Io e i miei familiari abbiamo fatto tutte le vaccinazioni che i protocolli sanitari consigliano. Ho semplicemente ribadito il sacrosanto diritto delle persone di poter operare una scelta.Io sono un freeVax e sono per il libero arbitrio. Supportato anche da una sentenza della corte costituzionale che rivendica che la libertà individuale, anche in ambito sanitario, non può mai piegarsi a presunte esigenze collettive! Mantenendo un minimo di onestà intellettuale, il sindaco non potrà certo negare, che in questi mesi si sia forzata la mano sui diritti dei cittadini.”
Poi Cicogni fa riferimento ad un fatto accaduto qualche giorno fa e che lo stesso ha reso noto attraverso i social. “Adesso non si permette ad un eletto di partecipare alle commissioni comunali se non dopo aver fatto tre dosi di un farmaco sperimentale, dunque estromettendo una persona nominata dai cittadini a rappresentare le loro istanze ad una assemblea elettiva. Sinceramente questo succede raramente in una democrazia!Il sindaco dovrebbe essere garante di tutti i cittadini, anche di coloro i quali non sono d’accordo con la politica del governo! Spero che il sindaco Giunti- termina Cicogni- tenga presente anche questo importante aspetto del suo ruolo istituzionale”.

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