Si terrà sabato prossimo 3 dicembre, a Ricasoli, la celebrazione di tutti i caduti nelle missioni umanitarie di pace. L’iniziativa è del comune di Montevarchi, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana Corpo Militare, l’Istituto del Nastro Azzurro, l’Associazione Bersaglieri e la Parrocchia di S. Maria a Ricasoli. Si tratta della 54° Giornata del Ricordo. Nel lontano 1962, con l’allora  parroco Don Aldo Nocentini,  in occasione del primo anniversario dell’Eccidio dei tredici aviatori a Kindu, fu promossa l’intitolazione della scuola del paese alla loro memoria. Oggi in quell’edificio sorge il “Centro Nazionale di documentazione, ricerca e memoria sulle missioni umanitarie di pace” costituito proprio per non dimenticare quanti hanno donato la propria vita per portare aiuti e soccorso alle popolazioni oppresse. La cerimonia avrà inizio alle ore 10 con alzabandiera, la deposizione della corona di alloro al Monumento dei Caduti, la preghiera in suffragio e la lettura di brani e pensieri dei bambini sulla pace e solidarietà. A seguire il saluto del Sindaco e delle Autorità, l’intervento del  Col. Med  CRI Prof. Ettore Calzolari sull’impegno della CRI nelle Missioni di pace e l’esibizione della Fanfara dei Bersaglieri. Nel corso delle celebrazioni sarà ricordato  il Caduto Raffaele Soru, ucciso durante una missione di pace in Congo nel 1961 e sarà presente anche  il Primo Maresciallo Luogotenente Giampiero Monti, decorato di Medaglia d’Argento al valor Militare e Medaglia d’Oro quale vittima del terrorismo per il suo valore nel corso della missione umanitaria in Somalia nel 1993. Per l’occasione, all’interno del Centro di Documentazione,  sarà allestita una mostra sulle Missioni di Pace e sugli interventi all’estero della Cri.