Il quartiere Oltrarno di San Giovanni, nelle prossime settimane, avrà un nuovo fontanello di acqua potabile, come già avviene in altre zone della città. Per la nuova farmacia, invece, bisognerà aspettare ancora e comunque non ci sono certezze sulla fattibilità dell’operazione. E’ stato il Sindaco Maurizio Viligiardi, in questi giorni, ad illustrare i prossimi interventi che saranno realizzati in Oltrarno, facendo seguito anche ad un incontro avuto con la popolazione del quartiere. C’è una certezza e riguarda l’installazione di un nuovo fontanello di acqua potabile in piazza Beato Angelico.
“Nelle prossime settimane provvederemo all’intervento”, ha confermato il Sindaco Maurizio Viligiardi. Una richiesta, questa, che era arrivata da molti cittadini, alla luce degli altri fontanelli collocati in altre parti della città. Al Ponte alle Forche, in piazza Nasoni, di fronte all’edicola, davanti al supermercato Coop di via Napoli e in zona Bani, tra via della Costituzione e via Pilati. Gli erogatori idrici automatici consentono innanzitutto di ridurre la quantità di rifiuti prodotti, permettendo alle famiglie un risparmio in termini economici. Un altro degli scopi è quello di sensibilizzare la popolazione al corretto e consapevole utilizzo della risorsa idrica, ripristinando, allo stesso tempo, l’abitudine a bere l’acqua che proviene dall’acquedotto comunale, dalle elevate caratteristiche chimiche ed organolettiche. In media, ogni fontanello eroga centomila litri d’acqua tra naturale e gassata e a San Giovanni la risposta dell’utenza è stata ottimale.
Un altro intervento in programma in Oltrarno riguarda una nuova farmacia, ma in questo caso non ci sono ancora certezze. “Stiamo valutando la possibilità di prevedere nel quartiere una proiezione farmaceutica di un punto che già esiste. E’ complicato – ha detto il Sindaco Viligiardi – , ma stiamo studiando la fattibilità dell’operazione”. L’Oltrarno è un’area strategica di San Giovanni e la popolazione chiede maggiore attenzione. L’associazione “Diladdarno”, costituita lo scorso anno, è nata proprio per fare da tramite tra le esigenze della popolazione e il Comune e recentemente c’è stata un’assemblea pubblica, alla presenza degli amministratori. Tra le altre richieste arrivate sul tavolo di Viligiardi, la realizzazione della rotonda sul Ponte Ipazia lato Oltrarno e la messa in sicurezza di via della Resistenza e di Lungarno Guido Reni. E’ stata accolta con soddisfazione, invece, la decisione di non andare avanti con l’idea di prevedere una maxi rotatoria tra i due ponti.