Servirà per l’educazione motoria di 2770 studenti delle Superiori del Valdarno e in orario extrascolastico alle numerose società sportive, calcio a 5, pallavolo e pattinaggio a rotelle, che da tempo reclamano spazi di dimensioni adeguate. Il percorso della futura Palestra scolastica Multisport di San Giovanni è giunto alla svolta decisiva, come annunciato dal sindaco Valentina Vadi in Consiglio comunale, e la notizia è stata accolta con soddisfazione dall’associazione culturale “Calamita” che detiene le quote sociali della Palagalli srl, titolare della proposta di partenariato pubblico – privato nella convenzione tra il Comune e la Provincia di Arezzo, competente per le infrastrutture scolastiche.
La vicepresidente Manuela Bagnolesi ricorda che l’opera è fondamentale nel disegno di rigenerazione urbana dell’area a Nord della città e che da tempo la Palagalli, società privata senza fine di lucro, ha stilato il piano di fattibilità per realizzare la struttura accanto all’attuale Palazzetto di via Bolzano in una zona collegata al Centro di Aggregazione & Sport frequentato dal 2016 da molte compagini che attivano progetti di crescita nelle diverse discipline. Una collocazione ottimale anche per gli alunni che frequentano il polo scolastico di piazza Casprini.
“Il nostro Consiglio direttivo – spiega Bagnolesi – ha dato mandato all’amministratore della Palagalli di procedere senza indugi in vista delle fasi procedurali previste nel codice degli appalti e di concordare con gli uffici comunali un cronoprogramma che consenta di arrivare a breve alla cantierizzazione. Una volta realizzato l’impianto sportivo al coperto omologabile per le gare di campionato nazionale di Serie A e B di Calcio a 5 diventerà di proprietà comunale e sarà concesso in gestione per 20 anni alla Palagalli che si farà carico di svolgere una presenza orientata ai bisogni collettivi proseguendo la sua pluridecennale disponibilità a sostegno degli sport più diffusi nel territorio”.
Cardine del progetto, conclude, “è la volontà di contribuire a dare una risposta alle necessità di socializzazione dei giovani in un ambiente moderno, al passo coi tempi, sostenibile, dove si possa praticare sport, fare cultura e impegno sociale”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente del Centro Minibasket Valdarno Paolo Spaghetti che sottolinea come l’opera consentirà di superare l’atavica carenza di spazi al coperto.