Il dietrofront di ieri da parte di Perpignano di fatto ha azzerato in data odierna la rosa della Sangiovannese: questa mattina infatti tutti i giocatori, con le eccezioni di Bettoni e Piantini, non si sono presentati alla ripresa degli allenamenti e si sono diretti a Roma per ottenere da Sorvillo, di fatto legale rappresentante, lo svincolo personale per accasarsi altrove.

Con loro anche lo staff tecnico composto da Ginestra, Ronca (che a termini federali figura come allenatore in seconda) e i preparatori fisici con la conseguenza è che manca anche chi deve sedere in panchina.

Tra le motivazioni addotte oltre a quanto registrato ieri sera con forte tensione nella sede della società anche l’incertezza sul futuro, visto che fino ad oggi ai singoli mancano almeno tre mensilità.

Questo provoca nell’immediato l’impressione che a Correggio la trasferta sia di fatto compiuta dalla juniores e questo sia anche il futuro con il proseguio del campionato.

Vero è che a questo punto anche l’alibi dello stesso Perpignano per le mancate dimissioni cade ed è possibile che a quel punto ci sia il passaggio all’interno del CDA, con una rosa però destinata intanto alla retrocessione per poi risistemarsi eventualmente nel campionato di Eccellenza.