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Sport, solidarietà e cultura: l’Avis di Montevarchi torna in sella

Torna in sella il Gruppo Sportivo Avis di Montevarchi per promuovere il dono del sangue. I ciclisti del sodalizio avissino dal 15 al 18 giugno percorreranno le strade di Toscana, Emilia Romagna, Marche e Umbria in quattro tappe, di 130-150 chilometri ciascuna, indossando le maglie dell’associazione per ricordare che il sangue serve tutti i giorni e non solo per le situazioni di emergenza, ma per curare alcune gravi malattie, come tumori e leucemie, e per rendere possibili i trapianti.
Il portavoce del gruppo, Alberto Sordi, descrive così il Giro 2017: “La prima tappa ci vedrà partire da Montevarchi e arrivare a Predappio, la seconda da Predappio a Urbino, la terza sarà Urbino-Sansepolcro e infine Sansepolcro – Montevarchi. Coniugheremo sport, storia e cultura, oltre a promuovere la donazione, incontrando ad ogni traguardo le consorelle sezioni Avis”.
“Chiaramente per rendere più divertente l’ultima tappa – fa notare Marco Preteni, responsabile dei percorsi – da
Sansepolcro a Montevarchi passando dalla Verna e altro …”
Chiude il presidente Paolo Romei: “È bello fare parte di questa famiglia che in Toscana è presente con oltre 150 sedi e più di 70.000 soci donatori.”

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