Otto membri dell’assemblea del Partito Democratico di Montevarchi, alla luce degli ultimi eventi,  avevano convocato per questa sera un incontro pubblico alla Bartolea rivolto agli iscritti e agli elettori del partito. Ma nelle ultime ore, in seguito alla decisione del sindaco Grasso di presentarsi alle elezioni con una lista civica, l’assemblea comunale del Pd ha deciso di riunirsi, in maniera urgente, proprio questo lunedì alle ore 21,30 alla Casa del Popolo di via Ammiraglio Burzagli per assumere decisioni importanti. “ Ci è stato chiesto dagli organi dirigenti del nostro partito – hanno detto gli otto promotori – di rinviare l’assemblea di stasera alla Bartolea per partecipare a questa riunione. Per senso di responsabilità riteniamo di accogliere questo invito, ma ci impegniamo a riconvocare immediatamente iscritti e elettori che da troppo tempo sono tenuti ai margini di una discussione che li riguarda direttamente”. E’ stato comunque ricordato che a norma di regolamento l’assemblea comunale del Pd è aperta alla partecipazione degli iscritti, per cui coloro che stasera intendevano essere presenti alla Bartolea sono stati invitati a spostarsi alla Casa del Popolo. Non è poi mancato un accenno alle decisioni assunte dall’attuale sindaco.  “Grasso – hanno detto Alessandro Bencini, Stefano Brogi, Pierluigi Fabiano, Claudia Francini, Chiara Galli, Francesca Neri, Romeo Romei, Francesco Rossi e Simone Tartaro – ha deciso di rifiutare l’offerta del Partito Democratico e come aveva più volte annunciato ha deciso di presentarsi come candidato sindaco contro il Pd e il candidato ufficiale del centrosinistra Paolo Ricci. Ci sarà modo di commentare più adeguatamente questa decisione – hanno aggiunto – , che viola spudoratamente gli impegni sottoscritti da Grasso, ed è uno schiaffo contro i 2300 cittadini che hanno partecipato alle primarie. Il Pd e il centrosinistra di Montevarchi si trovano nel momento di maggiore difficoltà di tutta la loro storia. Occorre che ciascuno si assuma le proprie responsabilità e ciascuno faccia tutto il possibile per ridare dignità al nostro partito e non abbandonare Montevarchi alla deriva. Noi – hanno concluso gli otto membri – siamo pronti a farlo, anche con sacrificio personale. Chiediamo agli elettori, agli iscritti e ai dirigenti tutti del Pd di Montevarchi di sostenere questo sforzo”.