Cerca
Close this search box.

Tari a Montevarchi. Chiassai. “Il nostro sforzo vanificato da decisioni ingiustificabili prese dal Governo Gentiloni nel 2017”

Il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini è intervenuta in merito all’aumento della Tari e alle agevolazioni messe in campo dall’amministrazione comunale. Ha sottolineato lo sforzo finanziario compiuto dall’esecutivo nel 2021 per tutte quelle attività che hanno subito le conseguenze delle chiusure forzate e delle restrizioni legate all’emergenza Covid. Le riduzioni vanno dal 50% per parrucchieri, barbieri, estetiste, imprese della ristorazione, pub e birrerie, bar, pasticceria, alberghi con e senza ristorazione, agriturismi, case vacanze e case di riposo, I negozi di abbigliamento e calzature, cartolerie e ferramenta, tende e tessuti, antiquariato, ma anche tutte le associazioni sociali e sportive, musei, biblioteca, scuole, luoghi di culto avranno invece uno “sconto” del 30%, che scenderà al 20% per le attività artigianali, come fabbro e falegname e al 15% per gli uffici, agenzie e studi professionali.
“Un’operazione – ha detto Chiassai – che questa amministrazione comunale ha fortemente voluto per sostenere le nostre attività che sono il motore economico di una comunità e di un territorio. Confermato anche lo slittamento delle rate Tari a fine anno per aiutare anche i cittadini. Uno sforzo vanificato, in termini di beneficio, da decisioni ingiustificabili prese dal Governo Gentiloni nel 2017, confermate con l’approvazione del PEF che determina il costo del servizio dei rifiuti per i Comuni in Ato Toscana Sud. Un’approvazione – ha proseguito il sindaco – che, malgrado le prime critiche al nuovo metodo Arera, significa avere approvato un’impennata delle tariffe universale in tutta Italia, togliendo ogni potere di intervento ai Comuni, considerati come gabellieri. Un incremento inaccettabile per Montevarchi che, insieme ad altri 10 Comuni della provincia di Arezzo, presenterà ricorso contro la delibera Ato”.
Chiassai Martini ha precisato che l’incremento previsto andrà a vanificare anche l’impegno che, insieme ai cittadini viene portato avanti sulla raccolta differenziata, giunta al 59% rispetto al 39% del 2016 e per tutta l’attenzione sulla riorganizzazione del servizio e contenimento dei costi (“mai effettuati in precedenza”). “Questa amministrazione, difendendo il solo interesse della comunità, si sta muovendo contro un sistema dannoso per cittadini e imprese – ha concluso -. Trattandosi di un servizio essenziale, le tariffe devono rimanere in mano ai Comuni senza particolari tutele per i gestori. Per questo motivo il dirigismo regionale, con le mega Ato, è giunto al tramonto manifestando il suo fallimento. Dobbiamo riportare la gestione dei servizi almeno in ambito provinciale, per la vicinanza ai ai Comuni e ai territori, senza decisioni prese a Roma o a Firenze, ma in ogni singolo Comune che viene eletto democraticamente e legittimato dai cittadini”.

Articoli correlati

Notice: ob_end_flush(): Failed to send buffer of zlib output compression (1) in /home/valdarno24/public_html/wp-includes/functions.php on line 5420

Notice: ob_end_flush(): Failed to send buffer of zlib output compression (1) in /home/valdarno24/public_html/wp-includes/functions.php on line 5420

Notice: ob_end_flush(): Failed to send buffer of zlib output compression (1) in /home/valdarno24/public_html/wp-content/plugins/iubenda-cookie-law-solution/iubenda_cookie_solution.php on line 813