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Trame criminali e rischio di infiltrazioni mafiose. Rosy Bindi ieri a San Giovanni

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E’ stata una giornata di riflessione quella di ieri a San Giovanni. In Palazzo d’Arnolfo l’amministrazione comunale, in sinergia con il coordinamento valdarnese di Libera, ha infatti organizzato un incontro sul rischio di infiltrazioni mafiose, cui hanno preso parte, oltre al sindaco Vadi, la già presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Rosy Bindi, Fulvio Turtulici, autore del dossier sulle trame criminali e il referente di Libera Valdarno Pierluigi Ermini. Si è parlato della possibilità che la criminalità organizzata inquini anche l’economia valdarnese. Siamo tra l’altro in un periodo storico particolare, con l’imminente arrivo dei fondi europei, ed è necessario tenere le antenne ben dritte. Come hanno ricordato i relatori, le recenti inchieste sulla cosiddetta vicenda Keu, che hanno toccato anche il Valdarno, dimostrano che questa terra non è immune dal pericolo. Insomma, una analisi approfondita che ha preso spunto dal dossier 2020 scritto da Tortolici e dalla conoscenza del fenomeno mafioso da parte di Rosy Bindi. Molte le persone intervenute.

Ai nostri microfoni Rosy Bindi e il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi (Ha collaborato Francesco Tozzi)

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