Tutto pronto per l’inizio della nuova Serie A che prenderà avvio quest’oggi alle 18.30. Per l’occasione, abbiamo chiesto un parere al nostro collega giornalista Leonardo De Nicola, che ha fatto le carte al campionato parlando di nuovi acquisti, di cessioni e dei sogni dei club di A in vista della stagione 21-22.
“Credo che paradossalmente un livello generale al ribasso – commenta De Nicola – porti ad un equilibrio che potrebbe persino rendere più interessante il tutto. Per me comunque in prima fila ci sono Juventus e Inter, con i bianconeri una spanna sopra alla squadra campione uscente. Gli addii di Conte, Hakimi e Lukaku non sono trascurabili anche se l’organico neroazzurro rimane competitivo”.
Ovviamente un giudizio definitivo lo si potrà avere soltanto a fine mercato e cioè dal 31 agosto, quando saranno già trascorse le prime due giornate e quando le 20 rose saranno completate definitivamente.
“Dietro alle squadre di Allegri e di Inzaghi – afferma De Nicola – va messo il Milan, che parte da una base collaudata e che, con l’ arrivo di Giroud, potrà forse anche fare a meno delle probabili assenze in corso di Ibra. Anche Florenzi è un jolly utile per completare un organico forse non da scudetto, ma da primi posti”.
Queste quindi le prime tre. Dietro di queste, in ottica quarto posto, per De Nicola sarà una lotta a quattro. “L’Atalanta è attesa tutti gli anni dalla riconferma e per adesso ha sempre fatto bene. La Roma – continua – potrà contare sull’effetto motivazionale di Mourinho e su una coppia di attacco che mi pare interessante e stimolante. Più collaudati gli undici di Napoli e Lazio: in casa biancoceleste bisognerà vedere i tempi di assorbimento dei metodi di Sarri, che è allenatore esigente sul piano tattico, mentre Spalletti di solito è garante per un piazzamento Champions come insegnano gli anni di Roma e di Milano sponda Inter”.
Questo per quanto riguarda le zone nobili della classifica. Oltre ai quattro piazzamenti da Champions League, lotta anche per l’accesso ad Europa League e Conference League.
“Fra le sorprese – commenta De Nicola – dico il Bologna, anche se le prime indicazioni parlano di una squadra da correggere e parecchio in fase difensiva, ma Arnautovic mi pare una delle più succose novità del torneo, in assoluto”.
Un’occhiata anche alla Fiorentina che “peggio di quello che ha fatto – secondo De Nicola – non può fare per davvero. Italiano infatti ha fatto benissimo a La Spezia, ma Firenze è una piazza diversa con ambizioni diverse nonostante tutto. Certo che se partisse anche Vlahovic non saremo comunque difronte ad un organico da sogno”.
Per quanto riguarda poi la zona retrocessione, le indiziate sono le tre neopromosse, ovvero Venezia, Empoli e Salernitana, insieme allo Spezia e al Genoa “che Preziosi continua a smontare anno dopo anno come uno dei suoi giocattoli”. Mentre Verona e Udinese “dovrebbero navigare in acque tranquille anche se in casa gialloblù c’è l’incognita Di Francesco, reduce da clamoroso fallimenti, mentre a Udine si sentirà la mancanza di De Paul. Stesso discorso per il Cagliari, il Torino, il Sassuolo e per la Samp, avviate io penso a stagioni tranquille. Fra le squadre di fondo classifica poi mi intriga molto la coppia offensiva della Salernitana formata da Simy e Bonazzoli”.
Questa dunque la panoramica generale della prossima stagione. Poichè come ci tiene a ricordare Leonardo De Nicola, citando Gianni Brera, “i pronostici non costa nulla farli” ecco svelate le carte in vista dell’inizio della Serie A 21-22, che saprà sicuramente regalare grandi ed intense emozioni a tutti gli appassionati ed i tifosi.
Ecco allora che non resta che augurare un buon campionato a tutti!